scorrimento graduatorie
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Come funziona lo scorrimento graduatorie concorsi pubblici?

In questo approfondimento cercheremo di chiarire alcuni dei temi più importanti legati allo scorrimento graduatorie nel pubblico impiego, con specifico riferimento allo scorrimento delle graduatorie dei concorsi pubblici e agli accordi tra Amministrazioni per l’utilizzo delle stesse.

Sei nel posto giusto qualora sei inserito in una graduatoria e vuoi far valere il tuo diritto ad essere assunto, o ancora se sei idoneo ed in attesa di essere chiamato per scorrimento: ti aiuteremo a capire quali sono i tuoi diritti e i tuoi strumenti di tutela. Naturalmente poi, qualora ti servisse un “aiuto” ulteriore puoi sempre scriverci o contattarci per un consulto.

Prima di andare avanti con il nostro articolo, ti ricordo altri nostri approfondimenti che potrebbero interessarti in materia di stabilizzazione del personale precario degli enti pubblici ed ancora sulla “gerarchia” tra le varie modalità di assunzione presso gli enti pubblici (scorrimento – stabilizzazione – mobilità esterna)

La norma taglia idonei e la decadenza della graduatorie: due novità “pesanti” a sfavore dei lavoratori

Voglio subito introdurvi alcune delle ultime importanti novità sullo scorrimento graduatorie, che a nostro avviso vanno nel senso opposto rispetto alla semplificazione delle procedure di assunzioni: la norma taglia idonei e la decadenza dei rinunciatari.

La prima e più importante novità, rappresentata dalla cosiddetta “norma taglia idonei” (alla quale abbiamo dato ampio risalto nel nostro approfondimento qui), è stata introdotta nell’ordinamento con il decreto legge n. 44 del 2023 (poi convertito dalla legge n. 74 del 2023), il quale ha disposto, per la prima volta, un limite numerico alla possibilità di assumere gli idonei di un concorso pubblico.

Tale limite è specificato all’art. 35 comma 5-ter del decreto legislativo n. 165 del 2001 (ossia, nella legge “madre” del lavoro alle dipendenze delle pubbliche amministrazioni), il quale così recita: “sono considerati idonei i candidati collocati nella graduatoria finale dopo l’ultimo candidato vincitore, in numero non superiore al 20% dei posti messi a concorso“.

Invitandoti a leggere il nostro approfondimento, mi preme comunque rassicurarti sul fatto che la “norma taglia idonei” non ha una applicazione generalizzata, tutt’altro: essa si applica, infatti, soltanto per i concorsi banditi da regioni, enti locali ed assimilati per assumere un numero di unità di personale superiore a 20; non si applica, inoltre ai concorsi banditi dai Comuni con popolazione inferiore a 3.000 abitanti e ai concorsi valevoli solo per le assunzione a tempo determinato.

Un’altra importantissima novità in materia è rappresentata dalle conseguenze che è destinato a subire l’idoneo o il vincitore del concorso in caso di rinuncia all’assunzione, come vedremo più avanti nel nostro approfondimento.

Infatti l’art. 17 del DPR n. 487 del 1994 (ossia, il regolamento che disciplina, in via generale, i concorsi per l’accesso al pubblico impiego), nella versione risultante dalla riforma disposto con il d.P.R. n. 82 del 16 giugno 2023, prevede che “il vincitore o l’idoneo che non assuma servizio senza giustificato motivo entro il termine stabilito, decade dall’assunzione e dalla graduatoria“: ciò significa che se rinuncio alla proposta di assunzione, formulata dall’Amministrazione, io verrò “depennato” dalla graduatoria e non potrò più essere convocato per una nuova assunzione.

Nella versione originaria della norma, invece, la “decadenza” era limitata soltanto all’assunzione e non si estendeva dunque alla permanenza in graduatoria: ciò significa che, nel passato, il candidato, pur perdendo il diritto all’assunzione, conservava comunque l’interesse ad essere eventualmente chiamato per scorrimento graduatorie da parte dell’ente titolare o di amministrazioni terze.

La situazione attuale è diversa. Il depennamento impedirà, purtroppo, anche l’utilizzo del mio nominativo da parte di una eventuale Amministrazione “terza” che sia interessata ad assumermi sulla base di un accordo con l’Amministrazione che ha bandito il concorso: parliamo quindi di una situazione piuttosto sfavorevole e grave, ma che non è però priva di rimedi di tutela.

E’ fatta salva, infatti, la possibilità di fornire un’idonea giustificazione sulle ragioni della mancata accettazione della proposta di assunzione: ad esempio ove si dimostri che, alla data della sottoscrizione del contratto, ero impossibilitato a presenziare per una malattia documentata, propria o di un proprio famigliare.

lo scorrimento graduatorie nei decreti PNRR e la formazione degli elenchi di idonei.

Un’altra novità in materia di scorrimento graduatorie è rappresentata dal complesso delle misure approvate dal Governo con il c.d. Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

La prima è che il decreto-legge n. 146 del 21 ottobre 2021, all’art. 16 comma 3-bis, ha previsto che le Amministrazioni titolari di interventi previsti nel PNRR, incluse le Regioni e gli enti locali, possono utilizzare le graduatorie ancora vigenti di concorsi per dirigenti di seconda fascia e funzionari, banditi anche da altre Pubbliche Amministrazioni, mediante scorrimento delle stesse.

Leggi anche  Riforma concorsi pubblici 2023: le ultime novità e la c.d. norma "taglia idonei".

La seconda novità è data dall’art. 3-bis del decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80 (c.d. decreto Reclutamento), che autorizza i Comuni ad effettuare, anche in forma aggregata, delle “selezioni uniche” per la formazione di “elenchi di idonei“, per incarichi sia a tempo determinato che indeterminato, dai quali poter attingere in assenza di proprie graduatorie in corse di validità.

In buona sostanza, una volta formulato l’elenco degli idonei (si vedano, ad esempio, gli elenchi predisposti dalla ASMEL, alla quale possono aderire tutti gli enti locali), il Comune interessato all’assunzione di uno o più idonei potrà fare una domanda di interpello, invitando i candidati idonei interessati per l’assunzione nel dato profilo a presentare la propria candidatura entro il termine indicato; quindi tali candidati saranno sottoposti ad una prova di natura concorsuale, seppure semplificata, all’esito della quale verrà predisposta la vera e propria graduatoria di merito.

Quanto durano le graduatorie ai fini dello scorrimento: la risposta è “due anni” (quasi) sempre.

In moltissimi ci ponete domande sulla durata legale delle graduatorie, dato che l’ordinamento non appare essere particolarmente chiaro sul punto: si tratta di una questione decisamente delicata, dato che lo scorrimento graduatorie presuppone la perdurante validità delle graduatorie stesse, come è ovvio.

Molte volte nei bandi leggiamo che la graduatoria ha efficacia per due anni dall’approvazione, altre volte leggiamo che la scadenza è di tre anni, sembrando quasi che la “scelta” della scadenza dipenda dall’Amministrazione che bandisce il concorso: ma così non è.

La questione oggi sembra essere stata definitivamente risolta dall’art. 35 comma 5-ter del decreto legislativo n. 165 del 2001 (per come riformato dal d.P.R. n. 82 del 2023), la quale afferma testualmente che:

Le graduatorie dei concorsi per il reclutamento del personale presso le amministrazioni pubbliche rimangono vigenti per un termine di due anni dalla data di approvazione. Sono fatti salvi i periodi di vigenza inferiori previsti da leggi regionali”

Ciò significa, in buona sostanza, che – fermo restando la durata massima di due anni delle graduatorie – con legge regionale (e solo in tal modo) si potrà eventualmente decidere di ridurre ulteriormente tale termine (giammai di ampliarlo) per alcune categorie di concorsi banditi: ma senza la necessaria copertura normativa regionale le graduatorie rimarranno efficaci sempre per due soli anni.

Se quindi il termine è di due anni, anche ai fini dello scorrimento graduatorie, resta da comprendere come dare un senso all’art. 91 comma 4 del Testo Unico Enti Locali (TUEL), il stabilisce invece una durata delle graduatorie pari ad anni tre dalla data di pubblicazione unicamente per gli enti locali (Comuni, Province, Città metropolitane, Comunità montane, Unione dei Comuni etc.)

Dice infatti la norma:

Per gli enti locali le graduatorie concorsuali rimangono efficaci per un termine di tre anni dalla data di pubblicazione per l’eventuale copertura di posti che si venissero a rendere successivamente vacanti e disponibili, fatta eccezione per i posti istituti o trasformati successivamente all’indizione del concorso medesimo”

Il contrasto tra i due termini di scadenza delle graduatorie (due anni per le graduatorie delle amministrazioni, in generale; tre anni per le graduatorie degli enti locali) è stato risolto dalla Corte dei Conti, Sezione regionale di Controllo per la Campania, con il parere reso nella deliberazione 16/2023/PAR, nel quale si è detto – volendo riassumere brevemente – che le norme del TUEL non possono essere lette separatamente dai principi del Testo Unico del Pubblico Impiego (d.lgs. n. 165 del 2001): per esigenze di uniformità, quindi, anche le graduatorie degli enti locali avranno una durata di due anni.

Tale principio, da ultimo, ha ricevuto conferma anche dalla sentenza del T.A.R. Campania, n. 1792 del 18 marzo 2024, che potete leggere integralmente qui, nella quale pure si afferma che le graduatorie dei concorsi pubblici hanno una durata, senza eccezioni, di due anni.

Posso vantare un diritto allo scorrimento graduatorie?

Quando si è inseriti in una graduatoria bisogna naturalmente distinguere la posizione di chi risulta “vincitore” del concorso da quella di chi, invece, è risultato “idoneo“, e quindi non vincitore.

Per i vincitori del concorso, normalmente, non si pone un problema di scorrimento graduatorie: essi infatti, proprio per il fatto di aver concluso positivamente la procedura, possono vantare un diritto all’assunzione, che potrà essere tutelato dinanzi al Giudice del lavoro, ove l’Amministrazione non procede con l’assunzione.

La questione dell’esistenza di un “vero e proprio diritto all’assunzione” dei vincitori di un Concorso, tuttavia, è sempre stata molto dibattuta: può peraltro accadere – per fortuna in casi tutto sommati rari – che l’Amministrazione decida di non assumere il vincitore del Concorso: in tal caso, però, deve darne una motivazione stringente e credibile, che è quanto accade (ad esempio) quando sopraggiunge un blocco temporaneo delle assunzioni o sia riscontrato un difetto di copertura finanziaria (sul punto vedi, ad esempio, la sentenza del Consiglio di Stato n. 908 del 1^ febbraio 2021).

Leggi anche  L'assegnazione temporanea di cui all'articolo 42 bis del decreto legislativo 151 del 2001: le Aziende Sanitarie riconoscono il diritto al trasferimento della nostra cliente.

Diverso è il caso degli idonei della graduatoria, che vantano una posizione – come si dige nel gergo dei giuristi – di mera “aspettativa verso lo scorrimento” (così si è espressa la sentenza Cons. Stato, Sez. V, 1 marzo 2005, n. 794; ma si vedano ancora le sentenze Cons. Stato, Sez. V, 16 ottobre 2002, n. 5611 e Cons. Stato, Sez. V, 9 novembre 1999, n. 1860): gli idonei, detto altrimenti, non possono “diffidare” o sollecitare il Comune a farsi assumere mediante lo scorrimento graduatorie, non avendo un “diritto” all’assunzione mediante scorrimento.

Ma vi è un però: vi sono infatti dei casi (tutt’altro che rari!) in cui l’ente è di fatto obbligato ad assumere mediante scorrimento graduatorie vigenti: ciò che accade quando l’Amministrazione abbia indetto un nuovo concorso, o abbia altrimenti espresso la propria volontà di assumere del personale, dimenticandosi però di utilizzare delle graduatorie interne ancora valide.

Detto in altri termini, se il Comune ha delle graduatorie in corso di validità (e magari prossime alla scadenza) e decide, per il medesimo profilo, di assumere del personale con un nuovo concorso, ebbene non può farlo: l’assunzione mediante scorrimento graduatorie deve in tal caso essere disposto e tu idoneo potrai domandare in giudizio l’annullamento del bando.

Sul punto, recentemente, il Giudice Amministrativo ha ritenuto che la scelta operata dall’ente, a monte, di privilegiare lo scorrimento delle graduatorie, in luogo dell’indizione di un nuovo concorso, laddove risulti manifestata chiaramente da atti interni e circolari, “consuma” la discrezionalità: ciò equivale a dire che, in pratica, così facendo l’ente si obbliga a scorrere e dunque, in maniera corrispondente, riconosce agli idonei un vero e proprio diritto allo scorrimento (T.A.R. Campania, Sez. V, sentenza n. 4275 del 2021).

Gli accordi per l’utilizzo delle graduatorie di altri enti

Prima di parlare degli “accordi” per lo scorrimento graduatorie, voglio solo ricordarti che, tra le varie modalità per l’assunzione del personale presso le pubbliche amministrazioni, lo scorrimento (insieme alla “stabilizzazione” dei precari) rappresenta una modalità “privilegiata” di reclutamento, in quanto assicura l’assunzione in maniera rapida e senza aggravio di costi per l’Amministrazione: ne abbiamo parlato ampiamente in questo nostro articolo qui, che vi invito a leggere per ogni utile approfondimento in merito.

Ormai è pacifico che le amministrazioni, prima di indire un concorso, siano tenuto a verificare la possibilità dello scorrimento graduatorie proprie e di quelle di cui sono titolari altre amministrazioni (generalmente limitrofe), sempre che riguardino il medesimo profilo da assumere.

Come fare in questi casi lo stabilisce il fondamentale art. 3 comma 61 della legge 24 dicembre 2003 n. 350 (legge finanziaria per l’anno 2004), che stabilisce che “le amministrazioni pubbliche … possono effettuare assunzioni anche utilizzando le graduatorie di pubblici concorsi approvate da altre amministrazioni, previo accordo tra le amministrazioni interessate“.

Più recentemente, l’art. 28-bis del decreto legge n. 75 del 2023, prevede testualmente che:

Al fine di provvedere alle assunzioni funzionali al completamento delle dotazioni organiche … le pubbliche amministrazioni possono anche stipulare convenzioni volte a reclutare il personale necessario mediante lo scorrimento delle graduatorie dei concorsi pubblici svolte per il tramite della Commissione per l’attuazione del progetto di riqualificazione delle pubbliche amministrazioni (RIPAM), in corso di validità

E’ previsto inoltre, secondo quanto dispone l’art. 36 del decreto legislativo n. 165 del 2001 (Testo Unico del Pubblico Impiego), che le Amministrazioni possano sottoscrivere anche contratti a tempo determinato con i vincitori e gli idonei delle proprie graduatorie vigenti per concorsi pubblici a tempo indeterminato.

Come avviene in concreto l’assunzione basata sulle graduatorie approvate da altri enti?

Nella prassi accade tipicamente che l’Amministrazione interessata ad assumere del personale pubblichi un “avviso di manifestazione di interesse” per idonei in graduatorie di concorsi pubblici espletati da altri enti, assegnando un termine ai candidati per la presentazione della domanda (vedi qui un esempio).

Oppure può accadere che sia la stessa Amministrazione interessata ad assumere del personale “esterno”, mediante scorrimento della graduatoria, a contattare l’Amministrazione titolare della graduatoria medesima: in tal caso, l’ente provvederà a verificare, al proprio interno, la eventuale disponibilità di graduatorie ancora validi ed efficaci, ai fini del successivo scorrimento.

Nella prima ipotesi richiamata, l’avviso prelude normalmente ad una vera e propria procedura di selezione, che in alcuni casi si svolge per colloquio con l’attribuzione di un punteggio e la redazione di una graduatoria di merito.

I criteri per la selezione delle graduatorie che i candidati allegano alla domanda di partecipazione all’Avviso di Manifestazione di Interesse, non sono stabiliti dalla legge ma, alternativamente, nello stesso Avviso oppure in uno specifico Regolamento per l’utilizzazione delle graduatorie di altri enti (che più raramente viene adottato), e di norma “premiano” le graduatorie degli enti più vicini geograficamente o le graduatorie più “vecchie” e dunque prossime alla scadenza.

Leggi anche  Graduatorie personale ATA 2021/2022: come tutelarsi

E’ bene ricordare che il candidato collocato in posizione utile nella “nuova graduatoria” potrà essere effettivamente assunto solo ove venga poi concluso l’accordo (chiamata anche “Convenzione”) tra l’Amministrazione che intende assumere e l’Amministrazione che ha confezionato la “prima” graduatoria, che ora verrà usata per l’assunzione.

L’accordo, peraltro, potrà consistere anche semplicemente nel nulla-osta rilasciato dall’Amministrazione titolare della graduatoria “ceduta”, dal momento che la normativa non richiede una particolare forma per questa tipologia di Convenzioni.

Ma cosa accade se l’Amministrazione della “vecchia” graduatoria si rifiuta di stipulare l’accordo con l’Amministrazione che intende assumere proprio sulla base di tale graduatoria?

I Giudici a tal proposito puntualizzano che l’accordo di cui si parla rientra nello schema degli accordi di natura privatistica (così, tra le altre sentenze, si veda T.A.R. Veneto, sentenza n. 864 del 2011), da perfezionarsi con gli strumenti a disposizione dei Dirigenti quali datori di lavoro, e non con atti di natura pubblicistica: non occorrono dunque delibere di Giunta o addirittura di Consiglio, laddove è sufficiente che sia adottata una determina del Dirigente del Settore competente, con la quale viene autorizzata la sottoscrizione dello schema di Convenzione.

Occorre ancora notare che con l’accordo può essere siglato anche per assumere i vincitori di un concorso bandito da un altro ente, e non solo dunque gli idonei: quindi se ho vinto un concorso presso l’ente X potrò essere anche assunto da un altro ente Y, purché ci sia l’accordo tra i due enti per l’assunzione nel medesimo profilo. La norma di riferimento, in questo caso, è rappresentata dall’art. 14 comma 4-bis del decreto-legge 6 luglio 2012 n. 95.

La decadenza dalle graduatorie

Un problema piuttosto frequente nella prassi è il seguente: cosa accade se l’ente titolare della graduatoria mi contatta per essere assunto, sulla base dello scorrimento graduatorie, e io – che sia vincitore o idoneo – decido di rifiutare o sono costretto a farlo per motivi personali? Decado dalla graduatoria oppure no?

Ti dico subito, tanto per iniziare, che non vi è alcuna conseguenza sfavorevole se l’ente ti chiama per scorrimento da graduatorie a tempo indeterminato per propormi un contratto a tempo determinato: posso legittimamente rifiutare la proposta conservando la mia posizione in graduatoria, e ciò anche quando la chiamata avvenga da parte di un ente terzo.

Ben diverso è il problema che si presenta quando, in qualità di idoneo o vincitore di concorso, rifiuto la chiamata per l’assunzione a tempo indeterminato.

Ebbene, la materia è stata completamente modificata dal decreto del Presidente della Repubblica n. 82 del 16 giugno 2023, che ha sostituito il “vecchio” art. 17 del d.P.R. n. 487 del 1994 (ossia, del regolamento generale sui concorsi), che ora così dispone:

“Il vincitore o l’idoneo che non assume servizio senza giustificato motivo entro il termine stabilito, decade dall’assunzione e dalla graduatoria”

La norma è particolarmente “severa” e svantaggiosa per i vincitori di concorsi e per gli idonei che aspirano allo scorrimento graduatorie: se sei stato contattato per l’assunzione, a tempo determinato o indeterminato, e non ti presenti o non accetti la proposta, “perdi” il diritto all’assunzione ed inoltre vieni anche depennato dalla graduatoria per eventuali ulteriori assunzioni future presso l’amministrazione che ha bandito il concorso o altre amministrazioni interessati.

Tale “sanzione”, prima di questa riforma, era prevista unicamente nel settore scolastico, all’art.1 comma 109 L. n. 107/2015, secondo cui “la rinuncia all’assunzione nonché la mancata accettazione in assenza di una valida e motivata giustificazione comportano la decadenza dalle graduatorie di merito“.

Ora anzi, rispetto alla norma per la scuola, la previsione è ancora più severa, perché dispone testualmente anche la decadenza “dall’assunzione“, laddove nella norma per la scuola si parla solo di decadenza “dalla graduatoria“.

La riforma del 2023, di fatto, “spazza via” una importante sentenza del T.a.r. L’Aquila, n. 125 del 12 aprile 2022, la quale, in assenza di specifiche previsioni in tal senso, aveva ritenuto che fosse illegittima la misura del depennamento dalla graduatoria in caso di mancata accettazione della proposta di assunzione mediante scorrimento graduatorie.

A quale Giudice rivolgersi: Tribunale Civile o Giudice Amministrativo?


La corretta individuazione del Giudice dinanzi al quale proporre il ricorso dipende essenzialmente dalla tipologia della nostra richiesta.

Ove il ricorrente si limiti ad affermare il suo diritto puro e semplice alla nomina presso l’Amministrazione mediante lo scorrimento della preesistente (ed ancora valida) graduatoria, allora la giurisdizione non potrà che spettare al Giudice Ordinario, e nella specie al Giudice del Lavoro.

Di converso, ove esso lamenti la lesione del suo diritto alla nomina contestando la legittimità dei provvedimenti amministrativi con i quali l’Amministrazione ha attivato una nuova procedura concorsuale (ovvero anche una procedura di mobilità volontaria esterna), allora in tal caso, venendo in rilievo una fattispecie di “cattivo esercizio del potere amministrativo” (e dunque di lesione dell’interesse legittimo), la giurisdizione non potrà che ricadere sul Giudice Amministrativo, conformemente a quanto previsto dall’art. 63 comma 4 del decreto legislativo n. 165 del 2001.

Eccoci giunti al termine del nostro approfondimento!

Vi ricordo che il nostro Studio è specializzato in Diritto Amministrativo e nel Diritto del Pubblico Impiego. Se siete inseriti in una graduatoria concorsuale ancora valida e volete sapere se avete i requisiti o meno per essere assunti mediante scorrimento o in altro modo, chiamateci o scriveteci senza impegno: lo Studio saprà suggerirvi la migliore soluzione possibile per far valere i Vostri diritti.

Avv. Lorenzo De Gregoriis, Ph.D.

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318 Commenti

  1. Salve
    a riguardo lo scorrimento delle graduatorie volevo capire
    Sono il primo degli idonei in un concorso ed un altro ente richiede la graduatoria.
    L’ ente banditore del concorso risponde con l’invio della graduatoria di merito ma sono passati già diversi mesi e non sono mai stato chiamato.
    Posso fare qualcosa?
    Grazie

    1. La risposta è tendenzialmente affermativa. Se è stato raggiunto l’accordo tra gli enti, lei vanta un diritto soggettivo pieno ed azionabile in giudizio dinanzi all’Amministrazione che ha fatto richiesta della graduatoria ai fini dell’assunzione.

      1. Buonasera in merito alle graduatorie vorrei sapere gentilmente come è tenuta a comportarsi l ente proprietario della graduatoria in quanto:
        – hanno preso servizio i 2 vincitori al 50% anziché il 65% come da concorso e 1 idoneo a 65%
        -successivamente è stata ceduta la graduatoria ad altri enti e 3 idonei hanno rifiutato di andare fuori sede, arrivando a me che ho accettato di andare in un altro comune per sole 18 ore quindi al 50%.
        Ora io sono in prova in questo comune ma ho saputo che il comune titolare della graduatoria vorrebbe assumere altri tecnici;
        sul bando del concorso c’è scritto che chi accetta di essere assunto presso altri enti viene depennato dalla stessa graduatoria.
        Innanzitutto quelli in posizione superiore a me hanno rifiutato ad andare fuori saranno contattati lo stesso dal comune titolare della graduatoria?
        Ed io che comunque sono in prova al 50% sarò chiamata per una maggiore offerta o per la restante parte delle ore che da concorso sono attribuite? ( cioè le restanti 6ore o la restante 18 ore a compimento di un full time)?

        1. Considerando che sei già in prova al 50% presso un altro comune e che il bando del concorso prevede il depennamento dalla graduatoria per chi accetta posizioni in altri enti, l’ente titolare potrebbe considerarti “fuori graduatoria” per un’ulteriore assegnazione. Se, però, la normativa e il bando fossero interpretati diversamente, potresti avere la possibilità di essere contattata, qualora il comune titolare desideri ampliare l’orario delle ore assegnate ai tecnici già assunti o idonei.

    2. Buongiorno volevo sapere posso rinunciare a una chiamata di scorrimento di una graduatoria (ceduta da un ASL ad un altra) per troppa distanza visto che ho un figlio di 10 anni e rimanere in graduatoria per chiamate successive ?
      Se si con che modalità devo mandare la mia rinucia e scrivendo cosa?

      Grazie

      1. Difficile dirle qui come scrivere una rinuncia. Se vuole possiamo predisporla noi per lei. Ci contatti, se lo desidera.

  2. Buongiorno,
    Sono la prima esclusa in una graduatoria di mobilità per un posto da dirigente medico ospedaliero. Può essere utilizzata la graduatoria di mobilità che mi vede ora al primo posto da un’altra amm pubblica Della stessa città/regione per la copertura di un posto senza che faccia un nuovo concorso di mobilità o nuovo concorso pubblico?
    Grazie mille

    1. Certamente lei può essere contattata da un’altra amministrazione per essere assunta a tempo indeterminato, senza un nuovo concorso pubblico.
      Occorre però sempre l’accordo tra le due amministrazioni.

      1. Buongiorno,
        Sono idoneo non vincitore in una graduatoria di mobilità (molto breve, siamo solo 4 idonei non vincitori)per un posto da dirigente medico ospedaliero. Può essere utilizzata la graduatoria di mobilità da un’altra o dalla stessa ASL per la copertura di altri posti? In sostanza, può scorrere quella graduatoria?
        Ci sono riferimenti normativi?

        Grazie mille

        1. Tendenzialmente la graduatoria della mobilità non può formare oggetto di scorrimento, salvo diverse previsioni espresse dall’ente.

  3. Buongiorno…secondo lei gli idonei non vincitori del concorso Polizia Penitenziaria bandito nel 2011 per 375+80 allievi agenti e con scadenza graduatoria a settembre prossimo…in caso di indizione di nuovo bandi di concorso…potrebbero fare ricorso al Tar..in caso di mancato scorrimento graduatorie?E quante possibilità avrebbero di vincere il ricorso?Grazie in anticipo…Distinti saluti

    1. Gentilissimo, la risposta alla sua domanda è tendenzialmente affermativa. Occorrerà impugnare la delibera di indizione del nuovo bando di concorso nel termine di 60 gg. dalla sua pubblicazione, nei limiti in cui essa non motivi adeguatamente sulla scelta di bandire una nuova procedura concorsuale senza aver prima attinto ad una graduatoria ancora vigente.

      1. Sono stata assunta come B3 in un ente locale, che ha attinto da una graduatoria concorsuale cat. C dove ero terza. Mi hanno detto che se volevo il lavoro dovevo accettare B3, ero giovane e stanca, ho firmato. Sono passati 20 anni in cui ho svolto prettamente mansioni da categoria C o D, che potrei anche attestare con dichiarazioni dei vari sindaci che si sono succeduti. Eppure sono rimasta bloccata nella categoria B…pur avendo passato un tostissimo concorso da C. Non voglio arretrati, vorrei solo il riconoscimento della mia categoria iniziale per riuscire a progredire, ora potrei passare anche nei Funzionari. Potevano fare quello che hanno fatto? Il ricatto fattomi era fattibile?

        1. Quello che hanno fatto è del tutto illegittimo. Ad oggi, comunque, attraverso una causa di lavoro potrebbe ottenere il riallineamento della sua attuale posizione lavorativa e retributiva con la superiore qualifica cui avrebbe diritto di essere inquadrata.

          1. Buongiorno sono in graduatoria utile per essere chiamato da poste italiane , purtroppo è intervenuto un problema personale familiare,che non mi permette di accettare la convocazione .
            Poste scrive che se rifiuto,mi depenneranno da tutte le prossime stabilizzazioni,posso ricorrere contro questo provvedimento che non mi sembra giusto?
            Grazie buon lavoro Monaco Daniele

          2. No, non è assolutamente legittimo. Bisogna quanto prima scrivere una nota di diffida per evitare la cancellazione dalla graduatoria, allegando la documentazione (ove possibile) che illustra la situazione famigliare venutasi a creare. Possiamo aiutarla in questa: ci scriva o chiami, trova sul sito tutto.

    2. Buongiorno sono vincitrice al primo posto di un concorso pubblico per dirigente medico ospedaliero, che però ho rifiutato. È possibile che venga chiamata da altre ASL per l assunzione?

      1. Certamente può essere chiamata per l’assunzione presso altre ASL: ovviamente dovrà partecipare, in tal caso, all’avviso di interesse pubblicato dall’ASL richiedente. Ed infine dovrà esserci un accordo tra le due amministrazioni per il passaggio del personale. La ASL titolare della graduatoria, però, non deve aver pronunciato la sua decadenza dalla graduatoria medesima.

          1. Si, nel termine di 2 mesi dalla conoscenza del provvedimento (o dalla sua pubblicazione)

  4. Buonasera scrivo perché sono entrato in graduatoria al decimo posto per un concorso nel Comune dove abito. Il concorso prevedeva un solo posto. Consultando il piano triennale delle assunzioni dell’ente ho visto che si prevedono solo altre tre assunzioni. La mia domanda è se altri comuni possono attingere alla stessa graduatoria per assunzioni a tempo indeterminato e in quanto tempo.
    Grazie

    1. Gentilissimo, la risposta è senz’altro affermativa: altri Comuni potrebbero chiedere la disponibilità della graduatoria al Comune titolare della stessa, per il medesimo profilo professionale. L’assunzione è però subordinata al rilascio di un nulla osta da parte del Comune titolare e, dunque, alla sottoscrizione di una Convenzione tra i due enti su delibera adottata dalla Giunta Comunale.

      1. Buongiorno avvocato, in merito a questa sua risposta, esiste una norma con la quale si può far valere il diritto a non essere cancellato dalla graduatoria in caso di rifiuto presso l’ente detentore e poter esser quindi ceduto ad altri enti? Grazie

        1. Ci sono delle sentenze dei Tribunali Amministrativi regionale che giungono condivisibilmente a tale conclusione, interpretando in maniera sistematica l’ordinamento. Una norma specifica non esiste, a quanto mi è dato sapere.

  5. Salve, sono un infermiere che attualmente lavora in sicilia a tempo determinato fino al 31 dicembre 2020 , vorrei chiedervi se è possibile una stabilizzazione nell’azienda in cui lavoro nel momento in cui riceverò la chiamata a tempo indeterminato in un concorso a cui ho partecipato (nello specifico sant andrea di roma) in cui mancano poche centinaia di persone prima del mio nominativo
    grazie cordiali saluti

    1. Il suo quesito pone un tema molto attuale al quale dedicheremo un approfondimento mirato: è il problema della stabilizzazione degli “stabilizzati”, ossia di quanti siano stati assunti a tempo indeterminato nelle more della stabilizzazione presso l’ente di originaria appartenenza.

      1. buonasera, avrei necessità di altre informazioni in merito. Nello specifico lavoro presso una asl del lazio con contratto determinato. Sono stato convocato da altra asl in puglia per essere assunto con contratto indeterminato a seguito di concorso. Posso essere assunto indeterminato presso la asl del lazio dove lavoro adesso?
        grazie

        1. Una volta assunto presso l’Asl in Puglia potrà utilizzare i rimedi messi a disposizione dall’ordinamento per ottenere il ravvicinamento (mobilità volontaria esterna; mobilità per compensazione; comando). Sulla base di quello che mi dice non vedo molte altre possibilità, salvo ulteriori e necessari approfondimenti.

    2. Posso chiederti se la convenzione può essere successiva all’inizio e del concorso? Mi spiego: oltre alla manifestazione di interesse si può attingere da una graduatoria anche attraverso scorrimento. É necessaria sempre un convenzione preventiva?

      1. La Convenzione, come precisato dalla giurisprudenza della Corte dei Conti, può essere anche successiva alla conclusione del Concorso e alla pubblicazione della Graduatoria. L’idea del convenzionamento preventivo riposava su una lettura strettamente letterale della disposizione ma è stata ormai superata.

  6. Buongiorno ad agosto 2019 ho partecipato ad un concorso per 3 posti a tempo indeterminato risultando idoneo e posizionandomi 7° in graduatoria. A dicembre 2019 l’Amministrazione ha deliberato il piano dei fabbisogni triennali 2020-2022 aumentando le unità da assumere a tempo indeterminato per quella figura professionale passando da 3 a 5 unità. A gennaio 2020 sono state convocate le prime 5 persone dalla graduatoria (i 3 vincitori più i 2 idonei). Hanno accettato tutte tranne la prima in graduatoria (che era vincitore) che ha rifiutato. L’amministrazione ha cominciato a scorrere la graduatoria convocando la sesta persona in graduatoria (idoneo non vincitore) che ha a sua volta rifiutato. Da gennaio ad oggi io che sono settimo in graduatoria (idoneo) non sono stato convocato. Ho chiesto spiegazioni all’Ufficio Risorse umane per sapere quando ci sarebbe stata l’assunzione della quinta unità ma mi è stato risposto che non lo sanno perché sono decisioni di competenza del Direttore Generale e del Direttore di Area dove questa figura dovrebbe essere assegnata. Vorrei sapere se è stato svolto tutto correttamente o se posso vantare qualche diritto all’assunzione. Infatti c’è stato un inizio di scorrimento della graduatoria e poi ci si è fermati arbitrariamente. Inoltre il piano dei fabbisogni vincola l’Amministrazione o può essere modificato prima di assumere le unità previste per quell’anno? Eventualmente a chi mi dovrei rivolgere? Grazie mille.

    1. Gentilissimo, è stato molto chiaro nell’esposizione. A stretto rigore non esiste un obbligo giuridico di procedere con lo scorrimento, e dunque di nominare Lei quale idoneo utilmente collocato, sulla base delle indicazioni promananti dal Piano del Fabbisogno. E tuttavia sarebbe illegittima la scelta di non scorrere la graduatoria laddove l’Amministrazione, per assumere il medesimo profilo professionale, dovesse ricorrere ad un nuovo concorso, ovvero attivare una procedura di mobilità; ovvero ancora attingere ad una graduatoria detenuta da altro ente. Resta il fatto che il comportamento della P.A., nel suo caso, presenta indubbi profili di irragionevolezza. Ci contatti per approfondire la questione. Un saluto

    2. Buonasera, sono un infermiere e lavoro a tempo determinato in asl assunto dalla graduatoria di pronta disponibilità. Sono vincitore di concorso in altra regione e mancano poco alla chiamata. Posso esercitare il diritto di stabilizzato nell’asl dove lavoro attualmente?
      Se la risposta è affermativa, come posso far valere questo diritto?
      Grazie mille

      1. Potrebbe essere stabilizzato presso la sua Asl. Tuttavia, il “diritto” alla stabilizzazione è sempre subordinato alla pubblicazione di un apposito bando dell’Azienda sanitaria. Non si tratta purtroppo di un diritto ad esercizio immediato. Se verrà assunto presso un’altra Azienda a tempo indeterminato è molto difficile, inoltre, che potrà far ritorno nella sua attuale sede di servizio.

    3. Buongiorno, scrivo per conto di diversi idonei non vincitori di un concorso per collaboratore amministrativo cat D Ospedale (nel bando si richiedevano figure giuridiche, contabili ed amministrative). Nelle more a mezzo convenzione una ASL ha utilizzato la graduatoria per coprire alcuni posti vacanti, convenzione ancora attiva, tuttavia la medesima ASL ha deliberato un nuovo concorso motivato per collaboratore amministrativo professionale cat. D- Avvocato (requisito specifico abilitazione professionale senza limiti di anzianità).
      Premesso che nella nostra graduatoria ci sono diversi idonei abilitati alla professione, anche in numero superiore ai posti a concorso e considerato che la medesima asl con convenzione ha già acquisito alcuni idonei della graduatoria abilitati alla professione legale.
      Vorrei sapere, considerando che i ptfp prediligono lo scorrimento anche di altre graduatorie prima dei concorsi, se i potenzialmente idonei, ovvero gli idonei abilitati, hanno qualche possibilità di impugnare la delibera dell’ASL collaboratore Avvocato.
      Grazie

  7. Buongiorno, ho partecipato ad un bando di referente del turismo indetto da un’azienda speciale e mi sono classificata seconda. Posso richiedere le modalità di valutazione dei candidati? Se sì, come?

    1. Può farlo, mediante una istanza di accesso agli atti amministrativi (artt. 22 e ss. della L. 241 del 1990). Cosa intende però esattamente con “le modalità di valutazione dei candidati”? I criteri di valutazione adottati dalla Commissione di concorso? O le schede di valutazione? I primi dovrebbero essere pubblicati sul sito di riferimento; le seconde formerebbero oggetto, invece, della istanza di accesso. L’Azienda ha 30 giorni di tempo per risponderle, tenga presente.

      1. Buongiorno, sono il primo idoneo nella graduatoria di un concorso espletato nel 2021 da un ente pubblico. Ho partecipato ad una manifestazione di interesse per assunzione tramite utilizzo di graduatorie di altri enti, nel cui bando é stabilito che verrà fatto un colloquio tecnico motivazionale. Mi chiedo se tale colloquio é legittimo avendo io già superato un concorso da poco tempo.

        1. La previsione di un colloquio tecnico, in sede di utilizzazione delle graduatorie degli altri enti, non trova corrispondenza in alcuna norma dell’ordinamento: laddove nel passato era previsto espressamente che, per lo scorrimento delle graduatorie più risalenti, fosse appunto necessario un colloquio. Ciò nonostante, tale possibilità risponde ad una scelta discrezionale dell’ente, che è legittima nei limiti in cui non appaia manifestamente illogica od ingiusta.

  8. Buonasera, lavoro come infermiera a tempo indeterminato presso una azienda sanitaria lombarda, la quale ha indetto un concorso di infermieri con una graduatoria di circa 600 persone. A novembre ho partecipato ad un avviso di mobilità nel Piemonte (non era richiesto il nulla osta preventivo) e sono risultata idonea. Ho chiamato l’ufficio competente per richiedere il nulla osta visto che da contratto ho il vincolo dei 5 anni e sono assunta da meno di 2. L’ufficio competente mi ha risposto che non ci sarebbero stati problemi a concedermi il nulla osta dal momento che era presente una graduatoria attiva. Dopo più di un mese in in cui ho telefonato all’ ufficio per aggiornamenti sulla mia situazione e ho ricevuto sempre risposte positive fino a ventilare l’ipotesi del trasferimento al 1 febbraio, mi richiama il giorno dopo dicendo che la direttrice del sitra aveva rifiutato il nulla osta. È possibile negare un nulla osta se si ha graduatorie attive in una regione e non esistono graduatorie in quella di destinazione?

    1. Gentilissima, la mobilità volontaria richiede sempre il rilascio del nulla-osta dell’ente di appartenenza. Se il nulla-osta non le è stato concesso, seppure nella forma verbale, occorre indagarne la ragione. Se il diniego del nulla-osta è motivato sull’obbligo di permanenza in servizio di cinque anni (se previsto da atto aziendale o dal competente CCNL), temo che tale provvedimento non si possa impugnare. Una risposta più articolata al suo quesito richiede comunque un necessario approfondimento.

  9. salve molto utile questo suo blog con suggerimenti; le evidenzio un caso: non viene fatto un concorso per ricercatore Tempo determinato tipo B ma attingono a graduatoria di due anni prima stesso settore disciplinare. Sono obbligati o è una loro decisione quella di non fare concorso nuovo? La graduatoria era di due anni prima. Non dovrebbe essere fatta menzione nel regolamentp di Ateneo?
    Grazie Anna

  10. Indire un nuovo concorso pubblico, se diretto ad assumere del personale già presente nelle graduatorie interne all’ente, è una scelta che si pone in violazione dei principi di economicità ed efficienza. La scelta di procedere con lo scorrimento di una graduatoria esistente ed ancora valida, in tal senso, è preferibile – ed anzi obbligata – anche alla luce di recenti sentenze del Giudice Amministrativo.

  11. Salve chiedevo,ho partecipato ad un concorso per mobilità dove i posti ne erano 6 e 3 in graduatoria,dei 6 vincitori solo 3 si sono presentati,ma l’ente ha bandito un nuovo concorso senza scorrere le graduatorie ,neppure per coprire quei 3 posti vacanti non assegnati….
    è lecito ?
    grazie mille

  12. La possibilità di scorrere la “graduatoria” della mobilità sembrerebbe essere preclusa, dal momento che non si è in presenza, a rigore, di una procedura concorsuale pubblica; laddove la mobilità volontaria rappresenta un obbligo, in ogni caso, prima di indire un nuovo concorso pubblico. Il suo quesito richiede, in ogni caso, un approfondimento che esula dai limiti di questo servizio. Ci contatti se ha bisogno, un cordiale saluto.

  13. Salve,
    circa un mese fa ho sostenuto una prova di selezione per una selezione di una catg. B riservato alle categorie protette di cui all’art. 18 della legge 68/99 risultando inidoneo alla stessa commissione; precisando che non si è trattato di un concroso pubblico, in quanto lo stesso non è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, l’ente può procedere uno scorrimento della graduatoria di merito?
    In attesa di risposta, volevo ringraziarLa anticipatamente
    Saluti

    1. Quesito complesso. Nei limiti in cui la procedura di cui mi parla può essere considerata un autentico “concorso pubblico”, i cui dati caratterizzanti sono rappresentati dalla valutazione comparativa della preparazione dei candidati e dalla redazione di una “graduatoria”, allora ogni ipotesi di scorrimento è possibile. La mancata pubblicazione in Gazzetta del bando di potrebbe essere sintomatico della insussistenza di un “concorso” vero e proprio. Sono necessari comunque ulteriori approfondimenti.

  14. Gentilissimi Buongiorno, ad agosto 2020 sono stato chiamato da una amministrazione pubblica per assunzione a TI preso da una graduatoria in scadenza il 30/09/2020, come richiesto tramite email ho aderito e spedito i miei dati per l’ assunzione, ho fatto il colloquio con il DG concordando anche la mia destinazione nei primi giorni di settembre 2020 e mi disse che avrei ricevuto la chiamata per “concordare la data di assunzione”che però non è mai avvenuta. So per certo che la convenzione della graduatoria è arrivata loro a metà settembre ma purtroppo, a seguito di diverse e mail e telefonate, mi è stato detto che la convenzione è arrivata troppo a ridosso della scadenza della graduatoria e che quindi non sono riusciti a procedere con i contratti perché oberati di lavoro e che quindi avrei dovuto sperare in una eventuale proroga delle graduatorie che purtroppo non è avvenuta nella nuova legge di bilancio.
    Chiedo..ma è normale tutto ciò? eventualmente non sarebbe sufficiente la data della ricezione della convenzione per “bloccare la scadenza” della graduatoria?
    Grazie!

    1. Il principio è che la scadenza sopravvenuta della validità della graduatoria non possa in ogni caso andare in pregiudizio del candidato, soprattutto quando gli enti interessati dall’assunzione abbiamo già manifestato la volontà di concedere e, rispettivamente, di utilizzare la graduatoria.

  15. Buongiorno avvocato,
    attualmente sono assunta a tempo indeterminato presso la ASST di Cremona. A Ottobre 2019 la USL di Parma ha bandito “Avviso pubblico di mobilità per titoli e prova teorico-pratica-ex Art.30 D.LGS 165/2001 – per la copertura di N.1 posto di collaboratore professionale sanitario cat.D – LOGOPEDISTA” al quale ho partecipato risultando idonea e collocandomi terza nella graduatoria approvata il 20/03/2020.
    Successivamente all’approvazione, è stato richiesto alla prima in graduatoria la disponibilità all’assunzione, che è stata data dalla stessa. Successivamente non le è però mai stata comunicata la destinazione e non è quindi stato possibile per lei accettare o rifiutare il posto. Ad oggi la situazione non è variata. La AUSL deve ancora comunicare, a distanza di 8 mesi, il posto per cui è stata bandito l’avviso di mobilità, alla collega.
    Sul bando è inoltre scritto che la durata della graduatoria è annuale.
    Ho dunque due domande da porle:

    – con la legge di bilancio 2020 del 27/12/2019 (legge 160), ho letto che le graduatorie devono avere validità 2 anni. E’ così anche nel caso la AUSL abbia indicato diversamente nell’avviso pubblico?

    – sono a conoscenza che la prima e la seconda in graduatoria, se venisse offerto loro il posto, rifiuterebbero. Diventerei quindi la prima utile a poter accettare il posto. E’ possibile che da 8 mesi la AUSL tenga il posto in sospeso come se fossero in attesa di far scadere la graduatoria? Cosa posso fare affinché scorrano la graduatoria?

    Grazie mille per la disponibilità dimostrata anche nei confronti dei miei colleghi.

    1. Gentilissima, il suo quesito è molto articolato e richiederebbe una consulenza ad hoc. Le dico soltanto, per rispondere ad una delle sue domande, che la durata delle graduatorie è stabilita dalla legge e non può essere diversamente modulata da un bando di concorso. La clausola che ammette una validità temporale più ristretta è pertanto illegittima (meglio: nulla) e dovrebbe (nei limiti in cui ciò è possibile e/o conveniente) essere impugnata dinanzi al Giudice Amministrativo.

  16. Salve,
    Volevo chiederle un’informazione per quanto riguarda lo scorrimento delle graduatorie di coadiutore , come funziona ?
    La ringrazio in anticipo, cordiali saluti

    1. Gentilissima, può scrivere qui oppure descriverci il suo caso al seguente indirizzo e-mail: info@gdlex.it. Può inoltre scriverci cliccando sul simbolo di Whatsapp che trova su ogni pagina del sito.

  17. Buongiorno, vorrei gentilmente avere un chiarimento relativamente a un concorso interno a cui ho partecipato nell’Ente Pubblico presso cui lavoro (Regione) per progressioni verticali, conclusosi nel giugno 2014 (quindi 7 anni dopo la pubblicazione del bando avvenuto nel 2008).
    Il concorso era riservato a un numero esiguo di posti rispetto ai partecipanti e il sottoscritto si è trovato ad essere idoneo non vincitore di pochi posti fuori agli aventi diritto. Abbiamo in quel contesto più volte sollecitato l’Amministrazione (anche sindacalmente) ad avviare la procedura dello scorrimento degli idonei in graduatoria, ma ci fu detto che non era possibile perché la normativa in vigore non lo consentiva per gli interni ma solo per gli esterni. Naturalmente con il tempo fu fatte scadere la validità delle graduatorie. Ora mi chiedevo in base a quanto letto in questo articolo, in quel tempo si poteva fare qualcosa in merito? Se, ora per allora si può rivendicare la perdita di chance per l’eventuale non volontà ad ad applicare l’istituto dello scorrimento? Grazie

    1. Immagino che avrebbero potuto senz’altro procedere con lo scorrimento. A questo punto non vi sarebbero altre strade se non quello di una azione risarcitoria per danno da chance, come opportunamente dice lei. Il problema principale di questo tipo di azione è dato dalla difficoltà di fornire la prova del pregiudizio subito. Se vuole ulteriori delucidazioni ci contatti.

  18. Buongiorno, vorrei gentilmente avere un chiarimento riguardo lo scorrimento di graduatorie di concorsi part time. Sono risultato vincitore del concorso a tempo parziale 50% e ho preso servizio presso l’ente che ha emanato il bando. Il mio quesito è ad oggi sono stato depennato dalla graduatoria oppure risulto ancora il primo in graduatoria nel caso un altro ente voglia attingere da tale graduatoria?
    Spero di essere stato chiaro e mi scuso per le ripetizioni. Grazie

    1. La sua posizione è stata appunto utilizzata per effetto dell’assunzione presso l’ente che ha emanato il bando.

      1. Grazie per la risposta. Quindi nel caso un altro ente voglia attingere da tale graduatoria dovrà chiamare il secondo?.
        Credevo che essendo a metà sarei rimasto comunque il primo della lista fintanto che non coprivo un tempo totale.
        Grazie ancora

        1. La graduatoria può essere utilizzata per tutti gli idonei che non hanno preso servizio presso un’Amministrazione (eventualmente anche diversa da quella che ha bandito il concorso). Gli idonei possono essere utilizzati per scorrimento o su Convenzione stipulata con altro ente. La sua posizione in graduatoria si è consumata con l’assunzione e, pertanto, eventuali scorrimenti prenderanno avviso dalla successiva posizione non utilizzata.

  19. Buongiorno, vorrei gentilmente avere un chiarimento relativamente a un concorso interno a cui ho partecipato nell’Ente Pubblico presso cui lavoro (Regione) per progressioni verticali, conclusosi nel giugno 2014 (quindi 7 anni dopo la pubblicazione del bando avvenuto nel 2008).
    Il concorso era riservato a un numero esiguo di posti rispetto ai partecipanti e il sottoscritto si è trovato ad essere idoneo non vincitore di pochi posti fuori agli aventi diritto. Abbiamo in quel contesto più volte sollecitato l’Amministrazione (anche sindacalmente) ad avviare la procedura dello scorrimento degli idonei in graduatoria, ma ci fu detto che non era possibile perché la normativa in vigore non lo consentiva per gli interni ma solo per gli esterni. Naturalmente con il tempo fu fatte scadere la validità delle graduatorie. Ora mi chiedevo in base a quanto letto in questo articolo, in quel tempo si poteva fare qualcosa in merito? Se, ora per allora si può rivendicare la perdita di chance per l’eventuale non volontà ad ad applicare l’istituto dello scorrimento? Grazie

    1. Molto probabilmente, allora, poteva essere fatto qualcosa. Ora temo che non ci sia più altra possibilità se non quella, meramente eventuale (e tutto sommato da approfondire) del risarcimento del danno da cd. perdita da chance.

      1. Gentile Avv. De Gregoriis,
        Ci sono differenze nelle modalità di scorrimento delle graduatorie per i contratti a tempo determinato? Nella fattospecie è sempre uno scorrimento dall’inizio alla fine della graduatoria con ripartenza dalla posizione raggiunta con la precedente chiamata, o per la natura stessa del tempo determinato l’uso della graduatoria è, mi si permetta il termine, “ricorsivo” che quindi tenga conto anche dei candidati con cui l’amministrazione ha deciso di non proseguire il rapporto per necessità proprie non correlate alla qualità della prestazione?
        Il bando non lo specifica, fatto per soli titoli ha creato una graduatoria molto lunga, e un non rinnovato anche se in cima non vedrà mai un secondo giro.
        Secca soprattutto se il mancato rinnovo è dovuto a paternità 🙁

        1. Gentilissimo, mi sento di poter che non vi siano sostanziali differenze, circa le modalità dello scorrimento, tra le graduatorie a termine e le graduatorie a tempo indeterminato. Da quanto mi scrive, è assai improbabile che lo scorrimento possa ricominciare dall’inizio della graduatoria, purtroppo. Avrebbe potuto accettare l’incarico e poi prendere una aspettativa? Cordialità

          1. Era un tempo determinato, e non ho paura di trovarne un’altro o un impiego nel privato.
            Resta però l’amaro in bocca per le volte in cui senti i politici parlare di demografia, e poi gli enti che gli stessi governano si comportano come il più becero dei privati: telelavoro solo se costretti, lavoro agile sconosciuto, e per scegliere il personale alla fine conta soprattutto quante ore stai sulla sedia.

            Per finire con la curiosità, esiste una norma che indica la modalità “standard” di scorrimento delle graduatorie? O viene considerato un concetto da non normare perché culturalmente condiviso?
            Ho fatto qualche ricerca su Normattiva e su altre fonti, ma un riferimento preciso non lo ho trovato.
            Ribadisco che è più una curiosità culturale che una necessità, anche perché se uno pensa alla vita reale scorrere una lista di opzioni è una attività che si fa spesso, e che si riparta dal punto in cui si è arrivati l’ultima volta alla fine è un concetto meno pacifico di quel che sembra: di una lista della spesa se interrotto riprenderò da dove ero arrivato, di un elenco di ditte di fiducia a cui assegnare un lavoro in casa ripartirò ogni volta dalla cima.

            Grazie mille per la prima cortese e velocissima risposta
            Cordiali saluti
            Alfredo Berni

          2. Lo scorrimento della graduatoria procede dal candidato che ha un punteggio maggiore. Il criterio dello “scorrimento” molto probabilmente non è normato, ed in effetti lei pone un quesito di straordinaria rilevanza teorica. Temo, tuttavia, che la risposta del sistema giuridico sia insita nel concetto stesso di “scorrimento”. Il resto del suo commento rimanda ad una riflessione dai contorni non del tutto chiari.

  20. Gentile Avv. De Gregoriis,
    vorrei gentilmente avere un chiarimento in relazione alla mia posizione lavorativa.
    Risulto dipendente a tempo determinato essendo vincitore di un avviso pubblico presso una azienda ospedaliera, avendo quest’ultima bandito nel 2020 (entrambi pubblicati in gazzetta ufficiale) avviso pubblico e concorso a tempo indeterminato (quest’ultimo fermo al sorteggio della commissione). L’azienda ospedaliera relativamente al concorso a tempo indeterminato può convenzionarsi con altro ente ospedaliero per attingere da una graduatoria deliberata nel 2021? Grazie in anticipo per la cordiale risposta

    1. Si, la Corte dei Conti ammette ormai pacificamente la possibilità di stipula di una Convenzione in ordine alla utilizzazione della graduatoria, che sia successiva all’approvazione della graduatoria stessa.

  21. Buongiorno, anche per i concorsi del 2021 è possibile per altri enti “scorrere” la graduatoria degli idonei..o è necessario che vi sia gà un accordo/convenzione reso esplicito nel bando?
    Grazie

    1. La Corte dei Conti ha chiarito che le Convenzioni tra enti ex art. 3 comma 61 della l. 350 del 2003 non debbano necessariamente precedere il bando di concorso (o essere approvate contestualmente ad esso). Quindi le amministrazioni interessante potranno procedere alla stipula della Convenzione anche in un momento successivo, purché – naturalmente – in data anteriore all’assunzione.

  22. Gentilissimo Avv. De Gregoriis,
    Nel lontano 2000 partecipammo a un Corso – Concorso riservato per titoli ed esami per il reclutamento di n. 600 impiegati di ruolo per la professionalità di “Addetto alla registrazione dei dati” per la ex 5 qualifica funzionale presso l’Ente Regione Puglia, come da bando pubblicato sul BURP n. 119 del 5/10/2000 al seguente link :
    https://drive.google.com/file/d/1wAciN2uxMY3g-wpdDfbRRAEzlJrosDkm/view?usp=sharing )
    Per la partecipazione a questo Corso-Concorso veniva richiesto il Diploma di Perito in Informatica ovvero altro Diploma con specializzazione in Informatica ovvero qualsiasi Diploma di Scuola secondaria di secondo grado e Corso di Formazione in Informatica legalmente riconosciuto.
    Tuttavia a seguito della riclassificazione, avvenuta con il CCNL 1999-2001 Funzioni Locali, tali 600 impiegati (vincitori di concorso per la ex 5 qualifica funzionale) furono collocati nella categoria B (profilo economico B3).
    Accadde che dopo anni qualcuno ci fece rilevare che per la B, categoria in cui fummo inquadrati, non veniva richiesto il Diploma di Scuola Media Superiore come richiesto per il superamento del Corso-Concorso di cui sopra specificato, bensì il Diploma di Scuola Media Inferiore.
    Che fine aveva fatto l’aver “speso” per tale circostanza il titolo di Scuola Media Superiore, considerato tale diploma doveva consentire invece l’inquadramento nella categoria C (e non in B)?
    Per fare un esempio pratico è come se un professionista, che ha partecipato a un concorso per Ingegnere, dopo un po’ scopre (per gli effetti di una riclassificazione contrattuale errata) di occupare un posto di lavoro per il quale viene richiesto il titolo inferiore di Geometra.
    Come è possibile che si sia verificata tale simile contradizione nel nostro caso?
    A tal proposito, Le chiediamo Ill.mo Avvocato se ci possano essere oggi dei presupposti legali per poter rivendicare un diritto, diremmo calpestato da una evidente incongruenza, che ha posto in essere il titolo di studio superiore come requisito indispensabile per la prova concorsuale, considerato che ci sarebbe un bel gruppo di colleghi pronti ad avviare una possibile azione, nel caso ci fosse la minima possibilità di poter ottenere l’inquadramento in C dovuto per il titolo riscattato, nonostante siano trascorsi molti anni dal 2000, ma che purtroppo ne paghiamo a tutt’oggi le conseguenze giuridiche ed economiche di un’anomalia giuridica commessa in quell’anno.
    Grazie per la risposta che vorrà darci Avvocato
    Cordiali saluti

    1. Il passaggio cruciale, per comprendere le possibilità di una eventuale azione, è rappresentato da quella che lei chiama “riclassificazione”, operata dal CCNL enti locali 1999-2001, e dal rapporto della stessa con quanto previsto dal Bando di concorso e – naturalmente – con il contenuto del contratto di impiego che avete sottoscritto. Se ritenete, potete inviare il materiale suindicato tramite e-mail.

  23. Buongiorno Avvocato, le chiedo una info.
    Se chi è assunto da una Asl a tempo determinato, risulta idoneo non vincitore nella graduatoria di un concorso indetto dalla stessa Asl di appartenenza (anche se non capofila) deve aspettare ufficialmente la chiamata dovuta all’eventuale scorrimento della graduatoria e poi eventualmente essere stabilizzato (se non è ancora scaduto il contratto), oppure ci sono leggi o modalità in cui asl può chiedere la stabilizzazione del dipendente attingendo dalla graduatoria a chiamata nominativa e non per posizione di merito?
    Grazie mille

    1. Nella domanda sta sovrapponendo piani distinti. Ad ogni modo, cercando di risponderle: 1. Fintantoché la graduatoria è ancora valida, lei potrà essere chiamata a tempo determinato ed il relativo contratto potrà anche essere rinnovato, fino alla maturazione dei 36 mesi di servizio ai fini della eventuale stabilizzazione; 2. Nella chiamata per scorrimento della graduatoria l’ente deve necessariamente rispettare l’ordine dato dai punteggi e dalla posizione (ossia, dall’alto verso il basso).

      1. La ringrazio, ma se viene pubblicata una graduatoria a tempo indeterminato per lo stesso profilo la Asl non deve assumere necessariamente attingendo da quella graduatoria e non rinnovare i tempi determinati?

  24. Gentilissimo Avv. De Gregoriis,
    chi è idoneo in una graduatoria di un concorso pubblico a tempo indeterminato in ambito sanitario può richiedere la stabilizzazione presso l’azienda in cui lavora a tempo determinato
    (stesso profilo del concorso)?
    Quali sono i riferimenti normativi a cui fare riferimento?
    La ringrazio in anticipo

    1. Il dipendente che chiede la stabilizzazione deve essere stato assunto a tempo determinato all’esito di una procedura concorsuale, anche a tempo indeterminato. I riferimenti normativi li trova sul sito, la ringrazio.

  25. Buongiorno Avvocato, vorrei chiederle delucidazioni in merito ad un passaggio che ho letto su questo articolo contenuto nel paragrafo relativo “all’utilizzo delle graduatorie degli altri enti” e precisamente quando lei afferma che: “Mentre le graduatorie dei concorsi banditi dal 1.1.2010 al 31.12.2018 si possono utilizzare per lo scorrimento degli idonei e possono ancora essere utilizzate da altri enti”. Orbene, mia moglie è la prima idonea di una graduatoria deliberata a dicembre del 2013. Vorrei sapere se la predetta è ancora valida, tenendo anche conto delle nuove norme esistenti ad oggi e se è possibile quindi partecipare ad una selezione mediante la manifestazione di interesse in quanto la PA che ha bandito la selezione intende utilizzare le graduatorie di altri enti. Resto in attesa di un suo gentile riscontro. Cordiali saluti.

    1. Gentilissimo, ha colto un passaggio del nostro approfondimento che non è stato aggiornato alla luce delle successive riforme. Il passaggio a cui fa riferimento era contenuto all’art. 1 comma 361 della legge n. 145 del 2018 (l. bilancio per il 2018). Tale norma è stata effettivamente abrogata dalla legge n. 160 del 2019. Ad oggi dunque, e salvo future ed eventuali modifiche normative (sempre possibili), vale quanto previsto dall’art. 1 comma 147 della legge n. 160 del 2019, che testualmente prevede: a) l’utilizzabilità delle graduatorie approvate nell’anno 2011 sino al 30 marzo 2020; b) l’utilizzabilità delle graduatorie approvate negli anni tra il 2012 ed il 2017 sino al 30 settembre 2020; c) l’utilizzabilità delle graduatorie approvate negli anni 2018 e 2019 entro tre anni dalla loro approvazione. Temo, in conclusione, che la graduatoria che vede sua moglie come idonea non sia più utilizzabile. Provvediamo a modificare l’articolo, ringraziandola del prezioso commento.

  26. Gentilissimo Avv. De Gregoriis,
    sono un medico specialista risultato essere da pochi giorni vincitore di avviso pubblico di 6 mesi in ambito sanitario. Nella medesima specialità e presso la medesima azienda sanitaria è stato pubblicato anche bando di concorso a tempo indeterminato (scaduto in questo mese) al quale ho partecipato presentando regolare domanda di iscrizione. Dal momento che sono risultato idoneo anche in un’altra graduatoria di un precedente concorso pubblico a tempo indeterminato (approvata 8 mesi fa) presso altra azienda sanitaria facente parte della medesima regione, cosa dovrei fare secondo lei per richiedere lo scorrimento della suddetta graduatoria? Intanto starei ancora nei tempi o avrei dovuto agire prima? E L’eventuale suddetto scorrimento in questi casi è subordinato all’accettazione dell’incarico a tempo determinato di 6 mesi oppure prescinde da esso? Dal momento che sono risultato vincitore di un avviso pubblico, potrei chiedere alla medesima Amministrazione di procedere con l’assunzione diretta a tempo indeterminato secondo la legge di stabilizzazione
    mediante lo scorrimento della graduatoria di cui sopra, senza dover accettare l’incarico a tempo determinato e/o partecipare al successivo concorso? Tutto questo le ho chiesto perchè, essendo dipendente a tempo indeterminato di una struttura privata, per poter partecipare all’avviso pubblico dovrei rassegnare le dimissioni e licenziarmi, poiché il datore di lavoro mi negherebbe l’aspettativa.
    La ringrazio in anticipo per la pazienza e per tutte le delucidazioni che potrà darmi.
    Cordialmente Dr. Raffaele R.

    1. Gentilissimo, i quesiti che ci pone sottendono ad una richiesta di parere legale, che esula dal servizio di “commenti” agli articoli. Ci scriva una e-mail, avremo piacere di risponderle. Grazie

  27. Gentile Avv. De Gregoriis,
    sono una collocata in una graduatoria a tempo indeterminato che a breve sarà scorsa fino ad arrivare alla posizione precedente la mia.
    Il collega posizionato prima di me lavora a tempo determinato con la stessa qualifica del concorso mentre io lavoro nella stessa Amministrazione ma con una qualifica inferiore a tempo indeterminato.
    Nella stessa Amministrazione lavora a tempo determinato anche chi è posizionato un posto sotto il mio.
    Può l’azienda pubblica presso cui lavoro, assumere chi è dopo di me in graduatoria, stabilizzando il suo contratto a tempo indeterminato? praticamente superandomi nella graduatoria?
    La ringrazio per la sua attenzione e la saluto cordialmente
    D.ssa M.C.

    1. La sua posizione in graduatoria si è “consumata” allorquando lei è stata assunta a tempo indeterminato sulla base di tale graduatoria (se ho capito bene). Quindi, se le cose stanno così, tecnicamente l’Amministrazione sta scorrendo la graduatoria senza (legittimamente) considerare la sua posizione già depennata.

  28. Gentilissimo Avv. De Gregoriis,
    ho da poco partecipato ad una manifestazione di interesse di un Ente per l’utilizzo di graduatorie di concorsi pubblici di altre P.A., essendo utilmente collocata in una graduatoria per stesso profilo approvata nel dicembre 2018. Nei criteri di scelta l’avviso così recita: “…verranno prese in considerazione manifestazioni di interesse di soggetti preceduti da altri candidati utilmente collocati in graduatoria solo a seguito di espressa rinuncia da parte di questi ultimi…” poiché lo scorrimento avrà luogo nel rigoroso rispetto dell’ordine di merito. Si prevede anche, in caso di presenza di più graduatorie valide per lo stesso profilo, la preferenza alla graduatoria di data anteriore. Al momento della pubblicazione delle domande ammesse, io ed un collega (partecipante anche lui alla stessa manifestazione d’interesse), entrambi idonei nella stessa graduatoria, risultante tra l’altro di data anteriore rispetto a tutte le altre istanze, eravamo certi che l’Ente avrebbe scorso l’intera graduatoria fino a coprire tutti i posti messi a bando (10 nel caso specifico). Ci è stato invece comunicato che saranno chiamati solo i primi due idonei, a seguito di stipula di convenzione, poiché solo due sono state le manifestazioni di interesse. Può un Ente stabilire arbitrariamente i criteri di scelta di scorrimento graduatorie, rifacendosi molto probabilmente solo alla lex specialis dell’avviso pubblico e in mancanza di un regolamento specifico sulle modalità di assunzione dall’esterno mediante scorrimento di graduatorie di altri Enti?
    La ringrazio anticipatamente per il tempo che vorrà dedicarmi e la saluto cordialmente.

    1. Come dice lei, la lex specialis detta le regole per l’utilizzazione delle graduatorie rappresentate dai candidati, nell’ambito della consueta discrezionalità amministrativa. Il quesito che mi pone tuttavia presenta numerosi punti da approfondire. Sicchè non è possibile risponderle in questa sede.

  29. Buonasera,intanto complimenti per la chiarezza delle risposte.
    Il mio quesito è il seguente:
    Viene indetto un bando di concorso per un posto di medico specialista a tempo indeterminato presso azienda sanitaria nel 2019 a cui partecipo.
    Il concorso ad oggi non viene epletato.
    Invio dunque domanda di mobilità volontaria ( sono già assunto presso altra aziendaa tempo indeterminato) per lo steso posto e mi viene risposto che necessita un bando di mobilità per poter accogliere la domanda.
    Chiedo dunque che venga indetto il bando di mobilità volontaria e mi viene risposto che non è possibile poichè è gia stato indetto il concorso.
    La mia domanda è se è vero che non si può indire un bando di mobilità volontaria poichè è stato indetto un concorso per lo stesso posto.
    E chiedo inoltre se visto che i posti vacanti in organico dovrebbero essere 2 , è possibile coprire cmq un posto con la mobilità volontaria?
    Grazie

    1. E’ vero che non si può indire una mobilità volontaria, per lo stesso posto, in quanto è stato già indetto il concorso. E’ altrettanto vero, però, la mobilità avrebbe comunque dovuto precedere il concorso (e dunque è stata fatta in precedenza?), il quale per giunta – da quanto mi dice – non è ancora stato espletato (commissione d’esame nominata? candidati ammessi?).

  30. Buongiorno Avvocato, sono collocata in buona posizione in una graduatoria da dirigente in un concorso bandito da un ente diverso dal mio. La delibera dei fabbisogni e quella che indiceva il concorso facevano riferimento ad un fabbisogno superiore che avrebbero soddisfatto mediante scorrimento della graduatoria (in quanto possibile dopo l’abrogazione del comma 361 L Bilancio 2019).
    I vincitori sono stati immediatamente assunti. Con successiva delibera di riorganizzazione si prevede ora, in relazione al fabbisogno già precedentemente rilevato, l’assunzione di dirigenti anche utilizzando l’istituto della mobilità e incarichi esterni. Le chiedo: è legittimo attivare queste modalità alternative per la copertura dei posti con il mio stesso profilo in presenza di graduatoria vigente?
    L’altra domanda , di natura gestionale, attiene alla concreta modalità di utilizzo di graduatorie altrui. Se il mio ente facesse una convenzione per utilizzare la graduatoria in cui sono collocata, l’utilizzo è subordinato allo scorrimento fino alla mia posizione (cioè l’idoneo collocato in posizione precedente alla mia deve essere stato assunto?) oppure il mio ente può chiedere una unità di personale e, seguendo l’ordine di graduatoria, si chiede la disponibilità a prendere servizio nel mio ente al primo degli idonei e, in caso di rifiuto, al secondo e così via fino ad arrivare a me? Grazie davvero per le indicazioni che potrà fornirmi.

    1. Rispondo alle sue domande: 1) La giurisprudenza ha tracciato una sorta di “gerarchia” (uso questo termine impropriamente) tra le varie modalità di assunzione. Lo scorrimento è una modalità che andrebbe preferita in quanto comporta un risparmio di spesa per l’ente: per quanto, nel rapporto con la mobilità esterna, tale affermazione è stata posta in discussione (si trovano sentenze pro/contro). 2) Se è il suo ente a far richiesta di utilizzo della graduatoria dell’altro ente, allora non potrà esprimere la preferenza per un nominativo (ossia per lei, nel caso di specie). Ciò in base ai collaudati principi di imparzialità e buon andamento dell’azione amministrativa. Il tema comunque potrebbe essere approfondito.

  31. Salve, vorrei porre un quesito:
    sono stato assunto tramite scorrimento di una graduatoria da un Ente diverso da quello che ha bandito il concorso in quanto posizionato secondo e, quindi, in prima posizione utile per lo scorrimento. Mi chiedo se devo ritenermi depennato dalla graduatoria del concorso o potrei utilizzarla per partecipare ad altri avvisi (sempre diversi dall’Ente che ha bandito) finalizzati allo scorrimento di graduatorie?

    1. Temo che la sua posizione in graduatoria si sia “consumata” all’atto dell’assunzione a tempo indeterminato (sempre che sia stato assunto a t. indeterminato: tale aspetto non è precisato). Se fosse stato chiamato per scorr. a t. determinato allora vedrebbe conservata la sua posizione in graduatoria, invece.

  32. Buongiorno, vorrei porle un quesito.
    Nel 2019 sono stata dichiarata idonea in una graduatoria per istruttore direttivo amministrativo cat. d1, nel corso di questi due anni si è proceduto , all’interno dello stesso ente, ad uno scorrimento tra gli idonei. Io sono posizionata al n.11.
    Qualche settimana fa, un altro ente ha pubblicato un bando di manifestazione di interesse per idonei da altre graduatorie vigenti, essendo la graduatoria in questione del 2019, vale fino al 2022, dunque ho fatto domanda di partecipazione alla selezione per la manifestazione di interesse. Vorrei sapere se il Comune che ha pubblicato la manifestazione di interesse deve chiamare per mero scorrimento da una graduatoria all’uopo individuata o se ,essendo manifestazione ( leggo sempre con molta attenzione i vostri articoli e mi sembra ci sia una netta differenza con lo scorrimento) deve procedere tramite selezione tra coloro che hanno fatto domanda di manifestazione , ad esempio tramite colloquio o per titoli, e solo dopo stilare una nuova graduatoria..???
    Le chiamate per scorrimento non hanno bisogno di un bando di manifestazione di interesse ma basta un previo accordo tra gli enti per l’utilizzo di graduatorie vigenti.
    La ringrazio anticipatamente.

    1. Lo scorrimento è deliberato dallo stesso ente titolare della graduatoria e segue semplicemente l’ordine (senza alcuna nuova procedura); la manifestazione di interesse è un avviso pubblico dell’ente che intende assumere facendo richiesta ad altri enti che hanno la disponibilità di graduatorie ancora valide. La procedura non è delineata dalla legge ma da appositi regolamenti comunali (se adottati), oppure dallo stesso Avviso di manif. di interesse. In genere queste procedure si concludono con una graduatoria da cui selezionare i candidati che hanno rappresentato la propria posizione in graduatoria, nel rispetto di criteri quali (ad es.) la graduatoria più vecchia, la vicinanza geografica etc.. La procedura di assunzione si conclude infine con una Convenzione tra enti e, ancora prima, con la manifestazione di assenso all’uso della graduatoria da parte dell’ente titolare della graduatoria.

  33. Gent. mo Avvocato,
    se un Ente locale utilizza la graduatoria di un altro Ente locale, per la copertura di un posto a tempo indeterminato, medesimo profilo, è tenuto allo scorrimento rispettando l’ordine della graduatoria, oppure può effettuare una sorta di selezione, previo colloquio, tra vari candidati idonei della stessa graduatoria, scegliendo anche quello non meglio posizionato?
    Grazie. Buon lavoro

    1. L’utilizzazione della graduatoria da parte di une ente (diverso dall’ente titolare della stessa) segue regole diverse dallo scorrimento. In genere, come già detto qui, queste regole sono previste da un apposito regolamento o dall’Avviso di manifestaz. di interesse. Il che significa che l’ente richiedente non è tenuto a rispettare l’ordine della graduatoria (in quanto, ad es., alcuni dei candidati ivi presenti potrebbero non avere affatto interesse a rispondere alla chiamata); ma d’altra parte, l’ente titolare della graduatoria potrebbe non concedere l’assenso all’utilizzazione ove espliciti l’intenzione di procedere oltre con gli scorrimenti. Spero di essere stato chiaro.

  34. Buonasera,
    ho partecipato al concorso pubblico che prevedeva, come da bando allegato, la scelta di una Usl come preferenza. Sono in 34esima posizione in graduatoria. Il 22 aprile viene pubblicata sull’albo pretorio della Asl dove lavoro, la delibera di assunzione a tempo indeterminato di un tecnico di laboratorio, usufruendo della cessione della graduatoria in oggetto (posizione 36 in graduatoria). Il 23 di aprile vengono contattati dalla Usl titolare della graduatoria i primi 32, nonostante la delibera di assunzione di quest’ultimi sia datata 15 aprile. Provo a contattarli appena uscita questa delibera e mi rispondono che il caso in oggetto è un evento unico e raro e che non si ripeterà più. Mi contattano per via telefonica per dirmi che stanno procedendo con le assunzioni e mi chiedono cosa intendo fare. Rispondo che voglio usufruire della cessione della graduatoria e loro mi dicono che posso fare domanda, ma che visto come è andata per i primi 32, non pensano di concedere la cessione della graduatoria (troppe richieste pervenute). Ora quello che mi chiedo è se può essere negata la cessione della graduatoria.

    1. quesito troppo articolato e poco chiaro per la sezione commenti. La invito a contattarci, se interessata, per esporre meglio il quesito. Grazie

  35. buongiorno sono alla 19 posizione nella graduatoria per collaboratore amministrativo cat D a tempo DETERMINATO indetto da una ASST e sono alla 12 posizione nella graduatoria per collaboratore amministrativo cat D a tempo INDETERMINATO indetto da una ATS.
    Se la Asst avesse bisogno di collaboratori amm. a tempo INDETERMINATO dovrebbe comunque attingere dalla sua graduatoria nonostante sia per collab. a tempo DETERMINATO oppure potrebbe chiedere l’utilizzo della graduatoria Ats?
    Come faccio a sapere a che punto sono con l’utilizzo delle due graduatore?sui rispettivi siti internet non trovo nulla.
    Grazie

    1. 1. La ASST può utilizzare comunque le graduatoria a t. indet. per la stipula di contratti a t. determinato; 2. Per sapere lo stato di utilizzazione delle graduatoria potrebbe semplicemente inoltrare una nota di chiarimenti all’Azienda oppure una istanza di accesso agli atti, che sia però motivata. Mi faccia sapere se le occorre un aiuto.

  36. Gent.mo Avvocato,
    in caso di rifiuto della chiamata per assunzione a tempo indeterminato, pervenuta da un Ente locale che utilizza la graduatoria di un altro Ente titolare, viene conservata o viene persa la propria posizione in graduatoria, in caso di successive necessità dell’Ente titolare o di un nuovo Ente?
    La ringrazio e La saluto cordialmente

    1. Salvo necessari ed ulteriori approfondimenti, ritengo che il rifiuto alla chiamata proveniente da un ente diverso non dovrebbe implicare la decadenza o cancellazione della graduatoria. Cosa ben diversa, invece, ove venga rifiutata la chiamata da parte della stessa Amministrazione titolare.

      1. Buongiorno, ho vinto un concorso per contratto a tempo indeterminato ma non sono disponibile per le sedi del bando. Rimarrà una graduatoria di idonei non vincitori. Posso rimanere in graduatoria rifiutando il posto per le sedi del bando? Grazie se potrà rispondere

        1. Dovrei approfondire alla luce del bando e del contratto (se le danno la disponibilità della visione prima della sottoscrizione), ma temo che non possa rifiutare le sedi del bando. Vi è dunque il rischio molto concreto di un suo depennamento della graduatoria in caso di rifiuto di assunzione.

  37. gent.mo avvocato

    idonea non vincitrice funzionario amm cat d di un ente agenzia industrie difesa di diritto pubblico con varie sedi dislocate per italia io lo fatto dove risiedo
    alla mia domanda presso ufficio risorse umane chiedevo se in caso di necessità potevo essere chiamata anche
    per un altra sede, risposta negativa può essere assunta soltanto presso la sede scelta io ero anche disposta a trasferirmi
    vero?
    la primo assunto subito idonei 2 io sono la seconda
    secondo il piano triennale 2019 21 e da dpcm 20 giugno 2019 dove c è autorizzazione da assumere per 2019 ed sono gia stati espletati
    c è la tabella 8 del DPCM 20 GIUGNO 2019 dove dice che entro dicembre 2021 devono assumere o bandire ex art 3 comma 4 lettera a LEGGE 56/2019 AUTORIZZAZIONE ALLO SCORRIMENTO DELLE GRADUATORIE
    8 funzionari questi 8 sarebbero gli idonei di tutti i profili già banditi compreso il mio funzionario amministrativo
    domanda
    se entro il 31 dicembre 2021 questo non avvenisse da dpcm 2019 possono non rispettare il dpcm?
    si può impugnare quanti giorni ci sono per ricorrere?
    oppure secondo il loro fabbisogno bandire un nuovo concorso da funzionario amministrativo in un ente
    diverso da quello dove io sono idonea
    grazie se vuole ho documentazione comprovante quanto detto

    1. Caso decisamente troppo complesso per trovare una risposta rapida in questa sede. Dovrebbe chiamarci e spiegarci tutto.

  38. Gent.mo Avvocato,
    sono una docente inserita nella graduatoria di merito del concorso 2016 scuola primaria Campania (1604 posti messi a bando più il 10% degli idonei quindi 1765 in tutto). Io rientro nel 10% degli idonei previsto dalla legge , 1710 posizione. In più c’è una fascia aggiuntiva di idonei oltre il 10% e non rientranti in graduatoria.
    Nel 2022 la graduatoria scadrà, salvo per i posti messi a bando. Vedrò venir meno il diritto all’assunzione nonostante faccia parte della graduatoria di merito?
    Distinti Saluti

    1. Le graduatoria purtroppo hanno un termine finale di efficacia e scadono. Se è vero quello che dice, e se il prossimo decreto mille proroghe non rivitalizza la sua graduatoria, temo che non vi sarà molto altro da fare. Al solito, però, le situazioni vanno studiate bene, non smetterò mai di ripeterlo.

  39. Buongiorno
    Circa un anno addietro ho rifiutato una convocazione da istituto previdenziale in un comune assai distante dal mio, avvenuta per scorrimento di una graduatoria regionale. In tale occasione specificavo la mia disponibilità per future collaborazioni in sedi a me preferenziali.
    Oggi vengo a sapere che a seguito di ulteriori scorrimenti sono stati chiamati, nella sede della mia città, colleghi posizionati molto dietro in graduatoria.
    Mi chiedevo…. Il rifiuto a una prima convocazione, malgrado la specifica sopra esposta, costituisce motivo di esclusione dalla graduatoria?
    Grazie in anticipo

    1. Lei potrebbe essere rimasto in graduatoria per altre future assunzioni, se l’ente titolare della graduatoria non ha disposto espressamente la cancellazione del suo nominativo.

      1. Buongiorno, da legge di Stabilità 2020 mi pare le graduatorie a tempo indeterminato passino a due anni di validità.
        Quelle per posizioni a tempo determinato quale iter seguono? Hanno validità due anni o l amministrazione le può fare valere quanto desidera fino a fine scorrimento?

  40. Salve,
    sono un’idonea non vincitrice per poche posizioni in un concorso dell’Agenzia Entrate. Vorrei sapere se, a fronte di rinunce dei vincitori, l’Agenzia è obbligata a scorrere la graduatoria per i posti messi a bando non coperti a causa delle rinunce oppure può decidere di non procedere alle assunzioni. In caso in cui vi sia l’obbligo, vorrei sapere se esiste un tempo entro cui l’Amministrazione deve procedere. In sintesi, posso vantare un diritto all’assunzione?
    grazie per l’attenzione

    1. L’Agenzia non è “obbligata” a scorrere, a rigor di logica: tuttavia deve preferire tale forma di assunzione rispetto all’indizione di un nuovo concorso per l’assunzione nella medesima qualifica professionale. Non esiste un termine entro il quale l’ente debba procedere con lo scorrimento.

  41. Chiedo cortesemente un parere in merito a tale questione:
    Un comune ha bandito un concorso per un posto cat. D istruttore direttivo amministrativo. Il primo classificato ha preso servizio presso il comune che ha bandito il concorso, il secondo classificato ha preso servizio presso un altro comune che ha chiesto, in seguito all’approvazione della graduatoria, di poter attingere dalla graduatoria ma non ha terminato il periodo di prova. Qualche giorno fa un altro Comune ha chiesto di utilizzare la stessa graduatoria eh ha convocato gli altri idonei compreso quello già assunto presso l’altro comune (il secondo classificato) ma non ancora di ruolo perchè ha svolto solo due mesi di servizio in prova. Il secondo classificato ha accettato la proposta di assunzione pervenutagli dichiarandosi disposto a rassegnare le proprie dimissioni volontarie.
    Secondo il vostro parere il secondo classificato può considerarsi ancora in graduatoria a disposizione di altri comuni che potrebbero chiedere di attingere dalla stessa almeno per tutto il periodo di svolgimento del servizio in prova? Se sì quali sono i riferimenti normativi?
    grazie a tutti

    1. Il secondo classificato, nell’accettare la proposta di assunzione del primo Comune utilizzatore, a rigor di logica (e di diritto) non può più essere considerato presente nella graduatoria originaria. Anche se ancora in prova: la prova, infatti, è una clausola o un patto che accede al contratto di lavoro. Il secondo classificato, dunque, è stato già assunto a tutti gli effetti presso un altro ente, anche se – in ipotesi – non superi la prova.

  42. Gentile Avvocato,
    sono collocato al secondo posto della graduatoria di un Comune approvata nel 2020, e nella quale si da atto che la graduatoria ha validità di 2 anni decorrenti dalla data di approvazione, ai sensi dell’art. 35 comma 5-ter del D.Lgs. 165/2001 come modificato dall’art. 1 comma 149 della legge 160/2019 (quindi scadenza 2022).
    Approfondendo e leggendo anche i suoi interessanti articoli, ho invece appreso che per gli Enti locali le graduatorie hanno durata triennale.
    Le chiedo quindi se la determina in questione presenta un errore.
    La ringrazio anticipatamente.

    1. Le confermo che l’art. 91 comma 4 TUEL statuisce espressamente quanto segue: “Per gli enti locali le graduatorie concorsuali rimangono efficaci per un termine di tre anni dalla data di pubblicazione per l’eventuale copertura dei posti che si venissero a rendere successivamente vacanti e disponibili, fatta eccezione per i posti istituiti o trasformati successivamente all’indizione del concorso medesimo”. La determina dà erronea applicazione alla norma poc’anzi richiamata, a mio avviso.

  43. BUONA SERA , Gentile Avvocato ,
    VADO CONTRO CORRENTE RISULTO VINCITORE DI UN CONCORSO 1 POSTO ,POSSO RINUNCIARE E RIMANERE IN GRADUATORIA X I PROSSIMI TRE ANNI.
    Grazie x tutto .
    distinti saluti.

  44. Buongiorno, io ho fatto un concorso per collaboratore tecnico C evoluto a tempo indet. per un Comune A classificandomi al quinto posto. La graduatoria è stata approvata il 23 dicembre 2019. Il Comune B ha richiesto la graduatoria al sopra citato Comune A e scorrendola sono arrivati a me. Il Comune B, avendo appena fatto un cambio di pianta organica trasformando un posto di assistente tecnico C base in collaboratore tecnico C Evoluto.
    Dal Comune B mi dicono che non possono assumermi a tempo indeterminato perchè il posto è stato trasformato successivamente al mio concorso. Non c’è nessuna scappatoia? In alternativa mi propongono un contratto a tempo determinato di un anno con eventuale proroga di un altro anno. Mi dicono che è il massimo che possono offrirmi. Poi alla fine dell’anno o forse due faranno il concorso, al quale ovviamente potrei partecipare.

    1. Non mi sembra vi siano “scappatoie”, dato che la trasformazione del posto è appunto un limite all’utilizzazione della graduatoria previsto espressamente dall’art. 91 c. 4 TUEL.

  45. Preg.mo Avvocato,
    avrei bisogno di alcuni chiarimenti su una procedura concorsuale per la copertura di un posto di Istruttore Direttivo Amministrativo Cat. D. A seguito della pubblicazione della graduatoria e assunzione del primo candidato risultato idoneo, veniva inviata da altro Ente, il rilascio del nulla osta del candidato, situato al 3 posto della stessa. Vorrei sapere se è possibile rilasciare il nulla osta, considerato che il candidato attualmente situato al 2 posto, non è stato ancora assunto.

    1. Il quesito che ci pone introduce un tema piuttosto dibattuto: se cioè occorre rispettare l’ordine di scorrimento della graduatoria anche nel caso in cui la graduatoria venga chiesta da un altro ente.

  46. Buonasera,
    da idoneo non vincitore, rinunciando all’incarico offertomi dall’ente che ha bandito il concorso verrò depennato dalla graduatoria sebbene il bando non riporti nulla a riguardo? Non potrò pertanto essere richiamato né dall’ente che ha fatto il concorso né da altri che stipuleranno eventuali convenzioni per l’utilizzo della stessa graduatoria? Grazie

    1. Il tema va approfondito. Ad ogni modo, la rinuncia potrebbe comportare il depennamento dalla graduatoria.

  47. Salve avv.
    Le chiedo informazioni riguardo lo scorrimento della graduatoria. Io sono idoneo ma non vincitore, in caso di scorrimento posso rinunciare l assunzione, quindi non firmo alcun contratto per motivi personali e familiari. In questo caso resto in graduatoria per un successivo scorrimento oppure sono completamente depennato?
    Il bando non cita nulla a riguardo.
    Grazie

    1. Se rinuncia alla chiamata per scorrimento non potrà essere ricontattato successivamente in occasione di altri scorrimenti, che ripartiranno sempre da posizioni successive alla sua, seguendo l’ordine della graduatoria.

  48. Essendo vincitore di concorso e rinunciando all’assunzione decade totalmente la mia posizione in graduatoria oppure ho facoltà di rinunciare e optare per un ulteriore chiamata dalla stessa graduatoria?

    1. Se rinuncia all’assunzione da parte dell’Amministrazione titolare della graduatoria si viene depennati, salvo approfondimenti. Al limite potrebbe scrivere nella rinuncia che intende far salva l’idoneità per la eventuale successiva assunzione da parte di altre Amministrazioni. Quanto detto, in ogni caso, dovrebbe ricevere un ulteriore approfondimento.

  49. Buongiorno, ho effettuato un concorso pubblici presso un Ente Locale per un posto a tempo determinato di 1 anno, risultando seconda. Volevo sapere se un altro Ente può attingere a quella graduatoria, facendo sempre una convenzione, anche se si trattava di un concorso a tempo determinato?

  50. Salve , ho partecipato ad un bando di mobilità esterna verso Asur. Nel frattempo è stato bandito anche il concorso unificato regionale ( comparto sanità ) L’asur con tanto di determina dice che il reclutamento avviene con la copertura dei posti vacanti pari ad un 5o% dai vincitori del concorso e un 50% dai vincitori mobilità. È legittimo ? Fino adesso sono stati reclutati soltanto vincitori dal concorso e mi sono vista occupare il posto da un vincitore di concorso. È legale ? Posso fare ricorso?
    La cosa è molto più complessa di quello che ho esposto, ma in sostanza io non sono sicura che il regolamento asur sul reclutamento sia a norma di legge
    Cordialmente

    1. Se la cosa è “molto più complessa di quello che ha esposto” – cosa a cui non faccio fatica a credere – le dico che non possiamo esprimere alcuna risposta. Ad ogni modo, la procedura ASUR sembra effettivamente “anomala” nella scelta di distribuire i posti tra i vincitori del concorso e i vincitori della mobilità.

  51. Buonasera, sono idonea,seconda in graduatoria. L ENTE DETENTORE DELLA GRADUATORIA, riceve la richiesta per cedere le graduatorie. C era stata premetto una manifestazione di interesse E alcuni idonei avevano inviano la propria idoneità. L ENTE che vuole assumere ci convoca a colloquio è decide di assumerci, ora l ente non vuole cedere le graduatorie. Sostiene di avere bisogno di unità, non si sa quante e quando. Nella mia graduatoria potrebbero assumere solo una persona, essendo previsto un pensionamento. Cosa posso fare?

    1. Occorre impugnare dinanzi ad un Giudice terzo la decisione dell’ente titolare di non cedere la graduatoria, se vi sono i margini per farlo. Non vi sono altre strade.

  52. Buongiorno. Pongo un quesito… Sono odonea in una graduatoria comunale a tempo indeterminato. Dopo qualche mese vengo assunta per attingimento da un altro comune a tempo indeterminato. Il comune che detiene la graduatoria è obblifato a depennarmi?

    1. Si, il Comune titolare della graduatoria non terrà più presente il suo nominativo ai fini di eventuali scorrimenti, in quanto lei è già stata assunta presso altro ente. Nella prassi amministrativa, tuttavia, non troverà un “provvedimento di cancellazione” o di “depennamento” dalla graduatoria.

  53. salve, vorrei sapere se se si è idoneo non vincitore in una selezione ai sensi art. 22,comma 15, del d. lgs. 25 maggio 2017 n.75, così come modificato dall’art. 1,comma 1-ter, del d. lgs. 162/2019 -, a seguito di concorso con due prove scritte ed un sessione orale, si può considerare tale selezione un concorso pubblico? e per tanto si può partecipare ad una manifestazione di interesse per tale profilo presso un altro ente (ente locale)?. grazie

    1. La questione che ci pone è dibattuta. La norma parla di “procedura selettiva” e sembrerebbe pertanto far pensare ad un concorso pubblico. Il punto è che, nel nostro caso, tale procedura non termina con una vera e propria graduatoria.

  54. Buongiorno,
    Chiedo un’informazione: ho partecipato a un concorso pubblico, non sono arrivato nelle prime posizioni ma circa a metà graduatoria.
    Mi hanno chiamato per un’eventuale assunzione a tempo determinato specificando però che è previo colloquio conoscitivo, in tale sede mi verrà detto anche di che posto si tratta (lavoro in ospedale) e che prima telefonicamente non possono assolutamente dirlo.
    La mia domanda è questa: dopo aver superato tutte le prove di un concorso pubblico è legittimo assumere previo colloquio? Sottolineo che non si fa menzione di colloqui successivi al concorso nel bando

    1. Ha ragione in effetti: la stipula del contratto a tempo determinato, sulla base della idoneità conseguita in seno alla graduatoria, non dovrebbe essere sottoposta ad alcun “colloquio conoscitivo”. Ed inoltre dovrebbe poter sapere in anticipo di che posto di lavoro si tratta. Le consiglio di inviare una PEC in cui chiede espressamente di sapere in cosa consista il colloquio e che mansioni è chiamato a svolgere.

  55. Di complesso c’è che in questo 50% è compresa la mobilità intra Area Vasta, tra Aree Vaste, mobilità esterna SSR e mobilità esterna SSN. Le mobilità interne ( la prima e la seconda) hanno priorità assoluta rispetto alle altre due esterne. Quindi praticamente non rientrano in questo 50% perché le hanno scorse ed evase tutte quante. Essendo io una mobilità SSR avrei un 16% di possibilità se non mi sbaglio.
    Se fosse disponibile un terzo posto vacante , l’uff reclutamento chi dovrebbe reclutare ? La mobilità est SSR o i vincitori del concorso ? La determina parla di CIRCA un 50%
    Inoltre il comma 8 dell’art 3 L56/2019 vale fino al 2021. Cosa succederà poi? Decadrà o verrà prorogata ?
    Cordialmente

    1. Non possiamo rispondere a quesiti di tale tenore in questa sede. Se vuole una consulenza sul punto ci può contattare, grazie.

  56. Salve…..idoneo in un concorso a Napoli chiamato a Salerno a tempo indeterminato poiché vige convenzione tra le due asl……accetto a Salerno…ho obbligo di restare quanto tempo? grazie

  57. Salve, ho superato le prove del concorso ordinario STEM (docenti scuola) ma non rientro tra i posti messi a bando. Il bando prevede la formazione di GM solo per i vincitori, mentre per gli idonei prevede solo l’abilitazione all’insegnamento(DD 826/2021 – derivante dal DL 73/2021 art 59).
    Io e quelli nella mia situazione ci chiediamo se c’è la possibilità di poter intraprendere un’azione legale per far prevedere una GM per gli idonei, o almeno per bloccare i prossimi concorsi che il Ministero vorrebbe attivare per le nostri classi di concorso.
    Faccio presente che i posti autorizzati dal MEF per le assunzioni delle cdc STEM non sono stati coperti dalle procedure di assunzione previste quest’anno (straordinario 2020, ordinario STEM e assunzione da GPS) e che molte cattedre autorizzate per il ruolo sono andate alle supplenze annuali.
    In particolare le assunzioni fatte da GPS in presenza di idonei del concorso ordinario è davvero un paradosso. Per non parlare degli eventuali nuovi concorsi che verranno banditi.
    Al momento siamo circa 1500 gli idonei stem sul terrritorio nazionale. Non si comprende perchè si dovranno spendere altri soldi pubblici per fare nuovi concorsi quando ci siamo noi che un concorso lo abbiamo già superato!
    Le ho anche girato una mail con le nostre richieste e per un parere legale.
    Grazie

  58. Gentile Avv,

    Sono un dipendente pubblico, lavoro in un ospedale napoletano e sono un coadiutore amministrativo es. cat. Bs, ho tentato però, avendo i requisiti per poter partecipare, un concorso da collaboratore amministrativo Cat. D all’A.S.L. di Biella. Nel caso in cui mi posiziono in graduatoria e questi ultimi mi convocano per la firma del contratto, posso richiedere all’A.S.L. di Biella di poter usufruire della graduatoria presso l’Ospedale Napoletano dove lavoro attualmente a tempo indeterminato? Grazie mille!

    1. Temo che la risposta alla sua domanda sia negativa. Lo strumento delle convenzioni tra enti è funzionalizzato all’assunzione a tempo indeterminato o determinato, non alla progressione tra qualifiche differenti. Salvo approfondimenti ulteriori.

  59. Buonaser, sono risultata idonea alla posizione n.59 per un concorso per 22 vincitori. Come e cosa posso fare per fare scorre la graduatoria prima possibile(e prima che scada)? Per ora l’ente non la vuole cedere.grazie

    1. Non si può far altro che attendere. Ed eventualmente impugnare nuovi concorsi banditi dallo stesso ente, ove diretti all’assunzione nel medesimo profilo. In alternativa potrà rappresentare la propria idoneità concorsuale ad altri enti ai fini dell’assunzione mediante convenzionamento. Può farlo anche inviando una PEC agli enti stessi.

  60. Buon pomeriggio,
    sono idoneo non vincitore di un concorso presso un ente locale. Qualora alla graduatoria di questo concorso dovessero attingere altre amministrazioni e in qualità di idoneo non vincitore sarei convocato da queste, nella eventualità dovessi rinunciare a tale convocazione verrei depennato dalla graduatoria o il depennamento è previsto solo se vi è rinuncia a convocazione dell’ente che ha bandito il concorso? Grazie, cordialità.

    1. Altro tema spinoso. Posso dirle, comunque, che il depennamento dovrebbe valere solo se lei rinunci all’assunzione disposta dal medesimo ente titolare della graduatoria. Non quando, invece, un’altra Amministrazione faccia richiesta della graduatoria (e dunque proceda con le assunzioni all’esito della convenzione sottoscritta tra gli enti).

  61. Egr. Avv. Lorenzo De Gregoriis, sono a sottoporle il mio caso alquanto anomalo.
    Ho partecipato ad un concorso al Comune come “Istruttoe amministrativo contabile cat.c”, con 2 posti per i vincitori, io sono settimo in graduatoria, fino al 29/09/2021 erano stati assunti i primi 6, il 29/02/2021, su chiamata telefonica precedente, ho avuto l’incontro con la responsabile del settore “servizi sociali” e la presenza del Comandante dei Vigili, (per poter accedere alla graduatoria di Istruttore amministrativo contabile è stata emessa una delibera che autorizza l’utilizzo della graduatoria anche se trattasi di istruttore amministrativo non contabile, servizi sociali).
    Ora inizia la parte anomala, perchè non è stato un semplice incontro dove mi aspettavo la descrizione del lavoro che avrei dovuto svolgere e la comunicazione della data di inizio, ma un vero e proprio colloquio, con l’esame puntuale del mio curriculum, evidenziando la mia mancata esperianza nel settore dei Servizi Sociali, primo interrogativo è lecito un comportamento simile? Perchè chiedere esperienza se i concorsi non lo prevedono?
    L’incontro si è concluso con l’accordo che mi avrebbero fatto sapere, infatti il 06/10/2021 ricevo la telefonata della responsabile che mi comunica che non ero idoneo, perchè oltre alla manzanza esperienza non vi sarebbe stato un tempo utile di affiancamento alla persona da sostituire, nonostante una delibera.
    Le chiedo è corretto quello che mi è successo, se no cosa posso fare?
    Possono saltare il mio nominativo e chiamare l’otta in graduatoria?
    La dirigente mi ha detto che (forse) procederanno all’assunzione tramite la mobilità, anche questo è legale?
    Grazie e cordiali saluti.
    Davide

    1. Gentilissimo, non vi è niente di legale in quel che ci descrive. Se il Comune intende procedere con lo scorrimento della graduatoria – come è accaduto nel suo caso – non può effettuare una ulteriore valutazione discrezionale della sua idoneità (sotto forma di “colloquio”). Si deve impugnare la delibera con la quale il Comune ha nominato l’ottavo in graduatoria, e occorre farlo nel termine di 60 gg. dalla conoscenza del provvedimento o dalla sua pubblicazione (se effettuata). Ci contatti

  62. Salve, ho appena sostenuto un concorso per collaboratore amministrativo b3 per un solo posto, nel quale sono arrivato terzo. A soli 6 giorni dalla pubblicazione della graduatoria, la vincitrice è stata assunta. Ho parlato col responsabile del procedimento della prova concorsuale che ho sostenuto, il quale mi ha riferito che sicuramente verrò chiamato dai comuni limitrofi, nei quali risulta essere una carenza del personale. Quali sono, approssimativamente le tempistiche?
    Grazie

  63. Salve, sono una idonea istruttore contabile, 5° dei non vincitori. Il Comune presso il quale ho svolto concorso ha fatto cessione della graduatoria per altri enti, per cui a maggio scorso ho partecipato ad una manifestazione di interesse per il mio profilo presso un comune vicino che ha indetto manifestazione per n.4 istruttori contabili e ad oggi risulto essere ammessa in graduatoria e attendo convocazione per il colloquio.
    Premesso che il mio comune è quello più vicino geograficamente al comune richiedente e che degli idonei non vincitori facenti parte della mia graduatoria, soltanto in 2 abbiamo inviato pec per partecipare alla manifestazione suddetta, è legalmente giusto che il comune richiedente debba convocare tutti gli idonei della mia graduatoria e che anche i soggetti che non hanno trasmesso richiesta di partecipazione, ad oggi, a distanza di 5 mesi, possano cambiare idea e fare il colloquio, precludendo o mettendo a rischio a me la possibilità di essere assunta presso questo comune?
    Grazie mille

    1. Il quesito è molto interessante. Direi così: 1. Occorre vedere se nell’Avviso di manifestazione di interesse la mancata presentazione della domanda da parte degli idonei comporta espressamente qualche conseguenza (es. decadenza); 2. Lei dice di essere stata “ammessa nella graduatoria” ed è in attesa del colloquio: immagino dunque che in tale graduatoria siete solo in due e sarebbe allora illegittima una integrazione successiva; 3. Se gli altri idonei che non hanno presentato la domanda a tempo dovessero vincere al suo posto, lei dovrebbe pensare seriamente di impugnare la determina di assunzione dinanzi al Tribunale Amministrativo entro 60 gg. dalla pubblicazione o dalla conoscenza dell’atto.

  64. Spett.le Studio Legale, vi contatto in merito ad un accadimento per il quale sono ancora, a dir poco, basito. Il giorno 2 novembre 2021 ricevo una chiamata telefonica, dal comune presso cui risulto idoneo, durante la quale mi viene chiesto se fossi interessato ad una assunzione come agente di P.L. presso un altro comune convenzionato essendo presente nella graduatoria del primo comune. Manifestando verbalmente il mio interesse ricevo poco dopo una email dallo stesso comune al fine di formalizzare la mia disponibilità per tale assunzione a tempo indeterminato. In questa comunicazione era esplicitata la convenzione vigente tra i due comuni. Due giorni dopo, non avendo ricevuto alcuna comunicazione, decido di chiamare il comune detentore della graduatoria per avere info in merito e mi viene riferito che l’amministrazione richiedente sta pensando di bandire un altro concorso e di non utilizzare più la graduatoria in vigore. Ora mi chiedo quanto tutto questo possa essere LEGALE in quanto la mia email è stata anche protocollata e se non avessi chiamato magari avrei aspettato invano ma soprattutto avrei potuto arrecare danni a me e alla mia famiglia esponendomi con il mio attuale datore di lavoro.
    Come mi consiglia di procedere?

    Grazie per la cortese attenzione

    1. Il fatto è che il Comune detentore della graduatoria non è assolutamente libero di bandire un nuovo concorso senza aver prima esaurito la propria graduatoria. E’ molto importante il fatto che la sua email è stata protocollata. Ci contatti perché si può e si deve agire con rapidità.

  65. Salve avvocato, le chiedo una precisazione in merito allo scorrimento di graduatoria. In particolare sono già dipendete di una A.O. con contratto a tempo indeterminato con mansione di assistente tecnico cat. C.
    Ho partecipato ad un concorso presso un’altra A.O. per 2 posti di collaboratore Tecnico cat. D risultando idoneo e classificandomi al 4 posto.
    La mia domanda è:
    Se vengo chiamato da un altro ente posso rifiutare nell’attesa che vengo chiamato dal mio ente di appartenenza? Inoltre, dovrei essere avvantaggiato, visto che tra l’ente che ha bandito il concorso e il mio ente già esiste convenzione.
    Ho paura che rifiutando la chiamata da un ente terzo, vengo escluso dalla graduatoria.
    Mi hanno detto che solo nel caso rifiutassi la chiamata dal ente che ha svolto il concorso, verrei escluso dalla graduatoria. E’ così?

    1. Il rifiuto comporta depennamento della graduatoria solo per le proposte di assunzione proveniente dall’ente titolare della graduatoria. Quindi si, può rifiutare la chiamata da altro ente in attesa che la chiamino dal suo ente (ove naturalmente ciò poi avvenga).

  66. Buongiorno avvocato vorrei farle una domanda. Sono risultato idoneo non vincitore in un concorso comunale assistente tecnico cat.C, per due posti a tempo pieno e indeterminato, ed io sono il primo idoneo non vincitore. Nel bando è specificato che la graduatoria potrà essere usata anche per coprire posti a tempo determinato, dello stesso ruolo. Volevo chiederle ma se vengo chiamato per il posto a TD, nell’ eventualità che dovesse liberarsi un posto a TI, sempre nello stesso ruolo, verrà chiamato il secondo idoneo non vincitore in graduatoria, perché io ho già accennato il posto a TD, oppure verrà proposto sempre a me che sono il primo idoneo non vincitore, anche se sto già lavorando nello stesso comune e nello stesso ruolo a TD?

    1. L’ente non dovrebbe in alcun caso “saltarla” nell’eventuale scorrimento; se lo fa, la nomina del successivo dovrebbe essere prontamente impugnata dinanzi al T.A.R. entro i 60 gg. successivi.

  67. Buongiorno, sono idoneo non vincitore in graduatoria come terzo classificato per un posto di istruttore direttivo tecnico cat. D presso il comune X.
    Un comune Y con cui sono in contatto ha chiesto la convezione, ma il comune X l’ha negata dicendo che terrà bloccata la graduatoria per 6 mesi. E’ possibile fare qualcosa?
    Grazie mille

    1. Direi che la motivazione di “tenere bloccata la graduatoria” per un periodo di 6 mesi non appare del tutto legittima, anche per il sacrificio imposto al suo diritto all’assunzione. Ci contatti, si può agire certamente.

  68. Avv. De Gregoriis, se una Asl ha una convenzione attiva con una AORN per poter attingere personale da una graduatoria vigente di collaboratori amministrativi cat D. approvata dalla stessa AORN, la ASL può bandire un nuovo concorso per lo stesso profilo professionale fregandosene della convezione? Se questo non può essere fatto, come ci si può tutelare? Grazie mille.

    1. No, non potrebbe farlo. Salvo che non motivi la scelta di attivare il nuovo concorso sulla base di specifiche ragioni di interesse pubblico (ad es. necessità del reclutamento di figure diverse o delle stesse figure ma con una specifica professionalità; o altro ancora). La tutela in questi casi si traduce nella impugnazione dinanzi al TAR del provvedimento di indizione del concorso, entro 60 giorni dalla sua pubblicazione.

  69. Buongiorno, ho partecipato ad un concorso pubblico per un posto cat. B in un comune non lontano da dove abito ma in un’altra provincia. Sono arrivato secondo, potrò essere richiamato anche da qualche comune della mia provincia o solo dalla provincia interessata? La ringrazio anticipatamente!

    1. In linea di massima non vedo quale sia il problema. L’ente che è disposto ad assumerla, però, deve essere reso edotto dell’esistenza della sua idoneità e dovrà infine stipulare una convenzione con l’ente titolare della graduatoria.

  70. Buona sera sono un idoneo di una graduatoria di un Ente (A) locale , questa graduatoria è stata utilizzata da un’altro Ente (b) per l’assunzione a tempo determinato part-time 18 ore di un idoneo , oggi un altro Ente (C) ha sottoscritto la convenzione con l’ente (A) per l’assunzione part-time 18 ore di un idoneo mediante scorrimento della graduatoria stessa. La mia domanda è può l’ente C assumere il dipendente già assunto dall’ente (B) e ad oggi ancora in servizio ?

    1. Temo che la risposta sia negativa. La convenzione è soltanto tra l’ente titolare della graduatoria e l’ente che manifesta il bisogno assunzionale.

  71. Buona sera avvocato, io sono un idoneo non vincitore di una graduatoria di un Ente comunale (C a tempo indeterminato parziale) che è stata richiesta da parte di altra amministrazione comunale per essere utilizzata ai fini di analoga assunzione (tempo indet. parziale). L’ente utilizzatore della graduatoria si è limitato a pubblicare su proprio sito istituzionale un Avviso di manifestazione di interesse a cui poter rispondere nel termine di una settimana, ritenendo rinunciatari chi non presentasse la domanda, benché in posizione superiore rispetto al soggetto che la esprime. In tal modo mi sono visto scavalcare da altra persona collocata in posizione successiva alla mia, poiché non ero al corrente di questa manifestazione di interesse, né mi è stata fatta una comunicazione via telefonica o pec. Mi chiedo: può un Ente limitarsi a pubblicare sul sito istituzionale un avviso di manifestazione di interesse senza contattare gli interessati inseriti nella graduatoria che si intende utilizzare, magari anche (come nel mio caso) senza rispettare l’ordine di scorrimento e scavalcare altri in posizione di priorità? Grazie.

    1. Il Comune può senz’altro scegliere di pubblicare l’Avviso sull’albo pretorio, dal momento che non è tenuto a comunicare individualmente la richiesta di assunzione. Tale prassi, però, è criticabile: ed infatti molti Comuni provvedono a contattare telefonicamente o mediante e-mail i potenziali interessati. Occorrerebbe vedere se la Convenzione di utilizzazione della graduatoria sia stata già stipulata tra i Comuni, a monte. Mi scriva pure una e-mail inviandomi la documentazione.

  72. Buongiorno, sono vincitore di concorso a tempo indeterminato cat. B in un ente pubblico non economico. Se rifiuto il posto posso essere chiamato lo stesso da un altro ente similare o vengo cancellato dalla graduatoria? grazie

    1. Il rifiuto – generalmente – comporta la cancellazione se la proposta assuntiva promana dallo stesso ente titolare della graduatoria: non quando la proposta sia effettuata da un altro ente.

  73. Salve, sono d’accordo con lei sull’azionabilità di una posizione di diritto soggettivo all’assunzione in caso di inerzia dell’ente utilizzatore, quando è già perfezionata la convenzione con l’ente detentore della graduatoria. Ma se l’ente richiedente la graduatoria non rimanesse inerte ma dovesse invece decidere, dopo aver stipulato la convenzione, di modificare il fabbisogno del personale (con motivazioni certamente non condivisibili, ad es., sostituendo la figura assunzionale già individuata e oggetto di convenzione con un’altra ancorché di profilo analogo), come dovrebbe procedersi? Prevale la decisione giuntale/politica di modificare il Fabbisogno annuale, oppure permane il diritto soggettivo all’assunzione – visto che vi è già una convenzione firmata tra i due enti – per cui può procedersi a tutela innanzi al GO? Grazie e saluti

    1. Quesito molto interessante, Collega. Nel caso che prospetta avremmo dunque un provvedimento amministrativo discrezionale (tale è la determina o delibera di approvazione della modifica al Piano triennale: non è un atto politico) che si riflette, infrangendolo, sul diritto soggettivo già perfezionato all’assunzione sulla base di un accordo tra le Amministrazioni. La delibera o determina, dunque, deve essere impugnata nell’ordinario termine decadenziale di 60 gg., quantomeno per eccesso di potere (contraddittorietà tra atti – illogicità). Oppure si potrebbe ragionare, al contrario, sull’azionabilità del diritto soggettivo dinanzi al Giudice del Lavoro, con disapplicazione dell’atto modificativo del Piano. Vi è, a monte, un problema di riparto di giurisdizione destinato ad essere risolto alla luce del petitum concretamente fatto valere (diritto all’assunzione o illegittimità della determina?).

  74. Egregio Collega,
    Le chiedo cortesemente se ha conoscenza di decisioni giurisprudenziali merito o legittimità) che hanno dichiarato la illegittimità del rifiuto dell’amministrazione titolare della graduatoria all’utilizzo della stessa da parte di altro Ente ? ovvero del rifiuto a stipulare accordi con l’Amministrazione che intende assumere sulla base di tale graduatoria:
    Grazie.
    Cordialmente
    Donato Musa

    1. La giurisprudenza ha incidentalmente trattato questi aspetti, che tuttavia – in effetti – sono centrali in molte controversie sullo scorrimento delle graduatorie.

  75. Salve Avvocato, vorrei porle un quesito:
    Sono risultato idoneo non vincitore ad un concorso per un posto di istruttore di vigilanza categoria C1 part-time a tempo indeterminato collocandomi al secondo posto in graduatoria quindi primo in graduatoria per gli idonei visto che il vincitore è stato regolarmente assunto; Un Ente diverso da quello che ha bandito il concorso da me superato ha richiesto la graduatoria per poterla utilizzare all’ente nel qualche ero risultato idoneo e quindi sono stato contattato telefonicamente per un colloquio conoscitivo prima dell’assunzione (cosa che già mi ha lasciato perplesso essendo idoneo e primo in graduatoria e non dovrei essere soggetto ad un ulteriore valutazione ) ma anche se è sempre un contratto per la stessa figura ossia istruttore di vigilanza C1 il contratto non è INDETERMINATO ma bensì DETERMINATO. Ora mi chiedo se devo ritenermi depennato o superato nella graduatoria dell’ente in cui risulto in prima posizione nel caso rifiuti la proposta dell’ente richiedente? Oppure nel caso io accettassi il contratto determinato sarei sempre primo nella graduatoria dell’ente in cui ho superato il concorso essendo idoneo per un contratto a tempo indeterminato?

    1. L’accettazione di un incarico a tempo determinato, proposto da un ente diverso da quello titolare della graduatoria, non comporta alcuna conseguenza in termini di depennamento o cancellazione della graduatoria stessa. Ciò in quanto l’interesse del lavoratore trova prioritaria soddisfazione con l’assunzione a tempo indeterminato e lo Stato tutela tale interesse in maniera conforme.

  76. Gentile avv. De Gregoriis.
    scrivo in merito allo scorrimento di graduatoria generata da concorso pubblico in Azienda Ospedaliera per 1 posto a tempo pieno e indeterminato.
    Se da idoneo non vincitore in seconda posizione dovessi rifiutare la chiamata da parte di un secondo Ente, diverso da quello che ha bandito il concorso, posto per ipotesi che nello scorrimento sia il settimo idoneo ad accettare l’ assunzione (a tempo indeterminato e pieno) in quella diversa Azienda Sanitaria, qualora l’ Ente Ospedaliero che primariamente ha indetto il concorso debba procedere ad assunzione da quella medesima graduatoria (se ancora valida) per necessità di Fabbisogno, lo scorrimento avverrebbe dal secondo in graduatoria (io) o dall’ ottavo?
    Grazie davvero…
    Luigi.

    1. Non credo di aver ben compreso il suo quesito. Ad ogni modo, se lei è in 2^ posizione nella graduatoria, come idoneo non vincitore, e rifiuta la chiamata da parte di altro ente, lei conserverà la sua posizione in quella graduatoria e, in caso di scorrimento, l’ente titolare della graduatoria ripartirebbe da lei.

  77. Buonasera avvocato, sono attualmente collocato alla posizione 75 di una graduatoria che scadrà il prossimo Aprile, attualmente da questa graduatoria oltre gli effettivi vincitori dei posti a concorso l’azienda ha assunto per scorrimento fino alla posizione 66, in base all’ultimo decreto mille proroghe l’azienda è obbligata a prorogare la scadenza della graduatoria? E ho la possibilità di vincere un eventuale ricorso secondo il diritto allo scorrimento? (L’ azienda ha già indetto un concorso per la stessa categoria)

  78. Gentile Avvocato,
    Sono il secondo in graduatoria degli idonei non vincitori di concorso per assunzione a TEMPO INDETERMINATO come agente di polizia locale presso il Comune X.
    Chi mi precede è attualmente in servizio con contratto a TEMPO INDETERMINATO MA PART TIME con 18 ore settimanali, presso altro Comune Y (al riguardo non so se tale contratto fosse già presente prima del concorso).
    Avendo avuto cognizione di richiesta di utilizzo della graduatoria da parte di altra amministrazione pubblica per l’assunzione a TEMPO INDETERMINATO a tempo pieno per 1 solo posto, Le domando, chi mi precede (le cui caratteristiche ho sopra indicato) deve essere considerato depennato o ancora presente in graduatoria e quindi favorito rispetto a me?
    Aggiungo solo che attualmente sono in servizio, per utilizzo della graduatoria, presso altro Comune C con contratto a TEMPO DETERMINATO e part-time con 18 0re settimanali.
    Complimentandomi per il grande servizio di consulenza che erogate, aspetto fiducioso un Suo gradito riscontro (spero positivo per me).
    Gabriele.

    1. Chi lo precede come idoneo non vincitore della graduatoria, è in servizio a tempo indeterminato presso altro Comune in virtù di altro concorso. Devo desumere, pertanto, che egli sia inserito ancora validamente nella graduatoria, fintantoché non rifiuta una proposta di assunzione da parte del Comune titolare della stessa.

  79. Buonasera. ho partecipato ad un concorso a tempo determinato lavoro stagionale da 120 gg all’ anno.
    sono stato chiamato per scorrimento ma, essendo l’anno solare quasi al termine, mi hanno proposto un contratto da 60 giorni che io ho rifutato.
    Sono stato concellato dalla graduatoria e non potrò essere richiamato per i prossimi anni di lavoro stagionale.
    E’ corretta la cancellazione alla luce dei minor giorni prposti?
    Grazie
    Flavio

  80. Egr Avvocato buongiorno, spero nel suo aiuto per una delucidazione.
    ho partecipato ad un concorso presso comune per 3 posti di ist.amm.vo 18 ore tempo indet e mi sono collocata 5° in graduatoria a Novembre 2019. I primi 3 sono stati assunti e la terza ha attuato subito aspettativa per borsa di studio presso Università.
    successivamente il 4° in graduatoria viene chiamato per succesiiva convenzione presso altro ente. la Terza ossia una delle vincitrici senza prestare servizio neanche un giorno ottiene mobilità interscambio e la seconda vincitrice vince concorso per cat.D presso altro ente. nel frattempo viene pubblicato il PTFP prevedendo per la mia graduatoria lo scorrimento di 2posti e quindi essendo diventata la prima idonea tocca a me (viene esperita anche mobilita’ obblig art.34 che va deserta).
    cambia amministrazione e modificano il PTFP cancellando dalla dotazione organica il posto della 2° vincitrice passata ad altra amministrazione, cancellano lo scorrimento e prevedono a fine 2022 un nuovo concorso per istr amm.vo guida turistica 18 ore e inseriscono la previsione di utilizzo di un istr.amm.vo per 3 mesi (solo i 3 mesi estivi) tramite scorrimento di graduatoria interna.
    dato che ho partecipato ad un concorso x assunzione a tempo ind. e non trovo giusto tali scelte sto partecipando a manifestazioni di interesse per idonei dato che la grad.scadrà quest’anno.
    l’ente detentore rifiuta la concessione della graduatoria quando viene contattato dai comuni a cui io rispondo al bando.
    come mi posso tutelare?grazie mille avvocato

    1. Quesito troppo lungo che sottende, in pratica, una richiesta di parere legale. Non posso risponderle qui, ma ci contatti per il parere se lo desidera.

  81. Gentile Avvocato, vorrei porre un quesito sull’utilizzo degli idonei in graduatoria, mediante scorrimento, da parte di altre amministrazioni.
    Se viene bandito un concorso da 2 aziende sanitarie (nello specifico ASL e Azienda Ospedaliera della provincia X) e successivamente, dopo la conclusione delle prove concorsuali, altra azienda sanitaria di altra provincia chiede di poter utilizzare un certo numero di idonei in graduatoria, nel caso che il/la chiamato/a dall’altra azienda sanitaria, che non aveva bandito il concorso, non accetti la stipula del contratto (per ovvi motivi di distanza dalla provincia dove ha la propria famiglia, dove lavora il proprio marito, etc etc etc) si decade dalla graduatoria senza possibilità di opporsi?
    Grazie in anticipo per le delucidazioni.

    1. No, la non accettazione della stipula del contratto con l’altra Azienda non determina la decadenza dalla graduatoria.

  82. Buongiorno,
    recentemente ho partecipato ad un concorso in un Ente locale della mia zona risultando idoneo.
    Premesso che il concorso era stato bandito per n. 1 posto e la graduatoria è composta da n. 7 persone e visto che nel piano del fabbisogno triennale non sono previste ulteriori assunzioni mi aspettavo che la stessa graduatoria potesse essere ceduta ad altri Enti.
    Invece purtroppo sono venuto a conoscenza che l’Ente titolare della stessa graduatoria non ha alcuna intenzione di cederla.
    Possono farlo?
    Grazie e buon lavoro.
    Luigi

    1. No, se non hanno intenzione di cedere la graduatoria devono motivarlo. La motivazione è un requisito di tutti i provvedimenti amministrativi, secondo la legge n. 241/1990, e dunque anche degli atti di diniego all’utilizzo della graduatoria da parte di altri enti. Anche perché, così facendo, procurano un grave danno all’idoneo che potrebbe ancora essere assunto presso altro ente, prima della scadenza della validità della graduatoria.

      1. Buongiorno, il 22 ottobre 2021 sono risultato SECONDO idoneo non vincitore in un concorso comunale per Istruttore Contabile cat.C1.
        Qualche giorno fa ho scoperto che un Comune vicino, a seguito di pubblicazione di “manifestazione d’interesse” per il medesimo profilo (alla manifestazione d’interesse hanno partecipato la quarta e la quinta persona idonei nella graduatoria di cui faccio parte) ha poi stilato una graduatoria interna di tutti i partecipanti ed ha assunto tramite detta graduatoria senza convenzione alcuna con il Comune detentore della graduatoria principale.
        Può un Comune assumere in questo modo SENZA stipulare una convenzione?
        Doveva obbligatoriamente chiamare anche gli idonei presenti nella graduatoria comunale in ordine di punteggio? (Quindi il primo ed il secondo idoneo e poi, solo a seguito di rifiuto poteva interpellare i successivi)
        La graduatoria rimarrà valida 2 o 3 anni?
        Il Comune può scorrere la sua graduatoria interna per assumere NUOVO personale, a seguito di pensionamento oppure ex novo?
        Grazie

        1. 1. Non è possibile assumere gli idonei di una graduatoria senza che i Comuni interessati abbiano stipulato una Convenzione. L’accordo, peraltro, può formarsi anche sulla base di uno scambio di consensi degli enti, con determine (ed in maniera più problematica con semplice scambio di e-mail). Converrebbe dunque fare una istanza di accesso agli atti per capire. 2. Gli idonei vanno chiamati secondo l’ordine della graduatoria, quindi avrebbero dovuto in ogni caso contattarla

  83. Salve, sono idoneo in una graduatoria presso un ente locale. La graduatoria è stata ceduta e ho iniziato il periodo di prova presso un altro ente.
    Ad oggi, per motivi personali, sono stato costretto a dimettermi prima della conclusione del periodo di prova. Volevo chiederle se in questo caso sono stato depennato dalla graduatoria originaria oppure posso ancora vantare un diritto ad essere chiamato nel caso di scorrimento della graduatoria da parte dell’ente che la detiene?
    Grazie

    1. La dimissione prima del periodo di prova, a mio avviso, non consente assolutamente all’ente titolare della graduatoria di depennarla. Recentemente è anche intervenuta una sentenza a rimarcare il principio. Le conviene scrivere al titolare della graduatoria della sua permanente volontà di essere assunto mediante scorrimento, in ragione delle dimissione presentate presso l’altro ente.

  84. Buongiorno avvocato e complimenti, vorrei porre anche io un quesito:
    mi trovo ad essere terzo nella graduatoria di merito di un Comune per istruttore tecnico C1, il primo in graduatoria è stato chiamato ed ha accettato il contratto con l’ente.
    Ora resta valida la graduatoria dove mi ritrovo ad essere il secondo degli idonei non assunti.
    Ho una possibilità non remota di essere assunto in due diversi comuni con contratti a 18 ore a tempo indeterminato (18+18= 36) ma in momenti diversi.
    Supponiamo che il primo idoneo non accetti la chiamata dall’ENTE “A”, arrivano a me che accetto il contratto, e fin qui tutto liscio.
    Se il secondo ente “B” chiama da questa graduatoria inizia nuovamente dal 1° idoneo? ed inoltre se il primo idoneo non accetta posso essere chiamato io nonostante abbia in essere già un contratto di 18 ore con l’ente “A” che ha utilizzato per primo la graduatoria?
    Ho necessità di queste informazioni per capire come comportarmi, la ringrazio in anticipo per la sua eventuale risposta e naturalmente fornirò chiarimenti qualora il quesito risulti poco chiaro.

    1. Il suo quesito richiede una consulenza specifica, data la complessità del caso. Ci contatti per maggiori informazioni.

  85. Buongiorno, ero idonea ad un concorso e posizionata in una graduatoria valida fino al 31 dicembre 2021. Lo scorrimento della graduatoria ha superato la mia posizione ma io non ho ricevuto chiamata, raccomandata o pec per essere assunta. Ho saputo per caso che avevano chiamato concorrenti posizionati dopo di me e ho contattato l’azienda Ausl per avere informazioni in merito ma mi hanno detto che ormai la graduatoria era scaduta e che non potevo fare più nulla. Vorrei sapere, se possibile, se invece sono ancora in tempo per fare un ricorso oppure se devo rassegnarmi ai fatti. Grazie mille.

    1. La situazione che mi descrive è piuttosto grave. Sicuramente si può fare ricorso, facendo precedere però il tutto prima da una istanza di accesso agli atti per ricostruire il fatto in maniera compiuta. Mi contatti tramite l’email che trova dal sito, ricordandomi il caso.

  86. Buongiorno,
    Io sono stato chiamato per l’assunzione a tempo indeterminato con una azienda sanitaria B. Io attualmente lavoro con un contratto a tempo determinato presso una azienda sanitaria A, ho chiesto alla mia azienda sanitaria di assumermi a tempo indeterminato tramite scorrimento graduatoria da B. L’azienda B sarebbe d’accordo ma la mia azienda A, non vuole assumermi perché ha appena indetto un concorso a tempo indeterminato per 2 persone. Vorrei sapere se è legittimo che l’azienda A faccia un nuovo concorso anziché assumere me, che lavoro già da 15 mesi con loro. Cosa potrei fare?
    Grazie

    1. La questione è piuttosto spinosa, ma l’unica via sembrerebbe quella di impugnare il bando di concorso della azienda A, nel termine canonico di 60 giorni dalla adozione del bando o della delibera di indizione del bando. Mi faccia sapere se desidera un approfondimento sul punto.

  87. Salve sono idonea in graduatoria per profilo amministrativo presso un comune della mia regione. I posti a bando erano 250 ma in una delibera si sfferma che la carenza di detto profilo ammonta a circa 1700 unità. Vorrei sapere se questa delibera può essere in qualche modo “usata” da noi idonei per spingere l’ ente, che ha tempi biblici, affinché scorra la graduatoria in tempi ragionevoli.
    Grazie mille

    1. Si, può essere usata per spingere l’ente ad effettuare lo scorrimento o per convincere lo stesso a stipulare convenzioni con altri enti della regione per l’assunzione.

  88. Salve,
    più di un anno fa ( 21/01/2021) sono risultata idonea come 23esima in graduatoria di un ente locale. La graduatoria sta scorrendo perché presso tale ente arrivano diverse richieste da parte di altri enti per utilizzare tale graduatoria. Però mi chiedevo, ad oggi, l’ente gira l’intera graduatoria di idonei anche se ci sono già diverse persone che lavorano in altri enti. È corretto? E soprattutto chi lavora già in un altro ente da 6 mesi può dare disponibilità per un altro ente? Quindi in buona sostanza chi è prima di me sceglie sempre prima di me?
    La ringrazio e spero di essere stata chiara.

    1. In ogni ipotesi di scorrimento – e quindi, sia che avvenga per iniziativa dell’ente titolare, sia che avvenga sulla base di Convenzionamento con altro ente – occorre rispettare l’ordine in graduatoria. Le persone che lavorano presso altri enti declineranno l’invito o non risponderanno alla chiamata. Chi lavora da 6 mesi ha finito probabilmente il periodo di prova e dovrà scegliere se dimettersi per accettare la proposta di scorrimento.

  89. Buongiorno, avendo utilizzato una graduatoria per essere assunta in un altro ente locale (Comune) mediante convenzione, ed essendo che ho quasi concluso il periodo di prova, nel caso di scorrimento dell’ente detentore della graduatoria (Regione) potrei vantare ancora il diritto ad essere chiamata? Oppure decado dalla graduatoria d’origine?
    Grazie
    Federica

    1. Il problema che pone non trova attualmente soluzioni nel dato normativo. Tuttavia, vi è motivo di ritenere che nel momento in cui supera la prova, considerato che il suo rapporto di lavoro si consolida presso l’ente utilizzatore, lei non possa più vantare alcuna posizione giuridica in merito alla graduatoria originaria.

  90. Sono vincitore di graduatoria pubblicata 5 giorni dopo la data di pubblicazione della manifestazione di interesse nella GURI.
    Posso partecipare alla manifestazione di interesse o la graduatoria doveva essere vigente prima della data di pubblicazione della manifestazione di interesse?

  91. Buongiorno Avvocato,
    sono risultata idonea nel concorso indetto da un Comune A, con lo scorrimento della graduatoria sono stata chiamata da un Comune B. Ho preso servizio presso il Comune B e sono ancora nel periodo di prova, mi chiedevo: 1) posso essere chiamata da un Comune C che attinge alla graduatoria di A oppure avendo iniziato a lavorare presso il Comune B sono stata tolta dalla graduatoria? 2) quanti giorni devono essere dati di preavviso durante il periodo di prova ai sensi dell’art. 20 comma 6 CCNL? Grazie in anticipo.

    1. Dal momento in cui ha preso servizio presso il Comune B lei ha consumato la propria idoneità in graduatoria. E’ vero però che è in prova e quindi il rapporto di lavoro non può dirsi consolidato prima della conclusione positiva della prova. Non ricordo quanti sono i giorni di preavviso, temo che sia scritto nella disposizione che riferisce oppure, in via generale, nella disciplina codicistica del patto di prova.

  92. Buongiorno Avvocato,
    La ringrazio per il servizio offerto.
    Sono risultato settimo idoneo in graduatoria per un contratto indeterminato di istruttore amministrativo C . Vorrei sapere se vi sia un modo concreto per conoscere lo stato attuale e aggiornato dello scorrimento di tale graduatoria ( in pratica chi dei candidati che mi precedono sia stato assunto dalla stesso o altro ente e chi invece sia ancora in attesa, come me). Altrimenti rimarrebbe solo l’artigianale metodo del telefonare in Comune o del “sentito dire”.
    La ringrazio nuovamente
    Cordiali saluti
    Mattia

    1. Diciamo pure che il Comune dovrebbe (dovrebbe …) pubblicare le determine di scorrimento nell’albo pretorio. Se non lo fa, e non vuole adoperare quello che lei chiama (non a torto!) “metodo artigianale”, dovrebbe semplicemente formalizzare una istanza di accesso agli atti, motivando analiticamente la ragione per cui intende prendere visione degli atti; oppure dovrebbe fare una istanza di accesso civico, chiedendo al responsabile trasparenza di indicarle il link dal quale poter scaricare le determine di scorrimento. Non vi sono purtroppo ulteriori modalità.

  93. Salve, ho letto e avevo un dubbio .. se una persona vince un concorso in Sanità a tempo determinato, una volta chiamato esce dalla graduatoria oppure potrà essere richiamato per un nuovo incarico diverso dal primo quando terminerà il contratto ?manterrà sempre la precedenza rispetto le altre persone in graduatoria oppure no ? Grazie

    1. Nei limiti di validità della graduatoria il chiamato, alla scadenza del “primo” contratto a termine, potrà essere successivamente chiamato presso la stessa o altre amministrazioni. Il criterio di precedenza dipende pur sempre dalla collocazione in graduatoria.

  94. Buonasera.
    Sono stata assunta tramite concorso (per postazioni a tempo indeterminato) da una società per azioni a totale partecipazione pubblica, con contratto a tempo determinato di 12 mesi fino al 31 maggio 2023. Durante l’anno di lavoro è scaduta la graduatoria e ora mi dicono che essendo scaduta non ci sono i presupposti legali per la conversione del contratto a tempo indeterminato. È corretto? Anche se sono già stata assunta dall’azienda prima della scadenza della graduatoria, per il contratto a tempo indeterminato dipendo ancora da questa? Grazie.

    1. Il tema è dibattuto. Ad ogni modo, ritengo che il rispetto del criterio cronologico di validità della graduatoria valga soltanto per la prima assunzione e non anche per i rinnovi. Il rinnovo, infatti, nei limiti in cui è possibile rinnovare i contratti a tempo determinato (generalmente fino a 36 mesi), non ritengo sia vincolato alla scadenza della graduatoria, trattandosi di un vincolo contrattuale continuato.

  95. Buongiorno , nello scorrimento graduatoria se un candidato idoneo viene assunto a tempo indeterminato viene depennato o può essere contattato per altra assunzione ?

    1. L’assunzione a tempo indeterminato e per scorrimento del candidato idoneo ne comporta il depennamento.

  96. Gentile Avvocato buongiorno.
    Ringraziandola per il supporto offerto, pongo questione di fatto, a me pare, già nota. A giugno 2022 ho partecipato ad un concorso per assunzione a TI di 39 istruttori edili, indetto dal Comune di Firenze, risultando idonea (graduatoria dell’agosto 2022). Poco tempo dopo fui inaspettatamente chiamata per la proposta di assunzione che ho però dovuto rifiutare: mi proposero per un ufficio dislocato in una zona difficile da raggiungere per chi, come me, si sarebbe dovuta spostare giornalmente da altra provincia (consideri circa 5 ore di viaggio giornaliere, appunto), senza considerare la dubbia attinenza con il mio curriculum professionale, che pure avevano chiesto per adeguare (a dir loro…) la stessa proposta alle mie competenze. Il concorso prevedeva infatti graduatoria solo da punteggio di prova scritta, senza valutazione di titoli, senza espresso riferimento alle destinazioni d’impiego. Scopro ieri, accedendo al portale del Comune e visionando la pubblicazione dell’aggiornamento della graduatoria- datata al 20 aprile scorso – che sono stata di fatto depennata, poiché risultano assunzioni da altri Enti convenzionati (non indicano nulla rispetto ad eventuali ulteriori assunzioni da parte dello stesso Comune) dai quali non sono stata mai contattata. Chiarisco che nel bando del concorso non c’era alcuna espressa determinazione rispetto a quei candidati idonei che non avessero accettato proposta da parte del Comune titolare del concorso medesimo.
    Sperando di essere stata chiara, la ringrazio comunque per la sua disponibilità, affatto scontata, restando a disposizione anche privatamente se ritenesse opportuna, e prima ancora possibile, la sollecitazione a procedere.
    Sara

  97. Buongiorno, sono collocato in una graduatoria a tempo determinato oss emergenza covid per un’incarico a suo tempo di mesi sei ,la graduatoria è arrivata a circa il 70% del suo totale,a molti dei convocati è già stato rinnovato l’incarico più volte,i rimanenti (circa ottanta)non siamo mai stati convocati,si può pretendere lo scorrimento anche per i rimanenti? Grazie mille e buon lavoro

    1. pretendere no. La scelta dello scorrimento rimane pur sempre una facoltà discrezionale dell’ente, che diventa obbligatoria solo in presenza di condizioni tassative.

  98. Buongiorno Avvocato De Gregoriis,
    innanzitutto mi complimento con Lei per il suo blog e per l’articolo.
    Vorrei un chiarimento in merito a un punto che ha scritto riguardo l’utilizzo di graduatorie tra due enti locali. Le spiego la mia situazione, attualmente lavoro presso un comune come Agente di PL categoria C e a settembre 2022 ho appreso, attraverso la pubblicazione della graduatoria definitiva, di essere l’ultimo dei vincitori di un concorso da funzionario di PL categoria D in un altro comune di altra regione. Appreso il contenuto della sentenza del TAR Abruzzo n. 125/2022 vorrei sapere se, in caso di chiamata dall’ente che detiene la graduatoria e di mio successivo rifiuto all’assunzione, potessi essere depennato da quest’ultima.
    La ringrazio in anticipo per la disponibilità e per tutte le delucidazioni che potrà darmi.
    Cordialmente Vincenzo

    1. In caso di chiamata dell’ente che detiene la graduatoria lei può rifiutarsi, ma non quando ormai è stato assunto. A quel punto le sue dimissioni non riuscirebbero a ripristinare la sua posizione in graduatoria che si è ormai consumata. Discorso diverso per il rifiuto originario della proposta di assunzione o ancora le dimissioni ma nel periodo di prova, e dunque prima del perfezionamento del rapporto lavorativo a titolo definitivo.

      1. Buongiorno, lavoro da due anni nel Comune del mio paese ( 1 anno con Dote Comune e 1 anno assunta tramite Cooperativa). Da giugno 2022 ho superato un concorso da B3, classificandomi ultima idonea. Non c’è modo di essere assunta a prescindere dallo scorrimento della graduatoria, avendo ormai esperienza pratica?

        1. No, non ci sono altri modi se non vincere un concorso o aspettare lo scorrimento, anche da parte di enti diversi da quello che ha bandito il concorso.

  99. Buonasera,
    È appena terminato un concorso pubblico regionale per fisioterapisti a tempo indeterminato dove ci è stata data la possibilità di scegliere una azienda sanitaria di preferenza. Risulto tra i primi idonei non vincitori. Nell’azienda sanitaria territoriale dove ho messo preferenza ci sono dei fisioterapisti assunti a tempo determinato che devono firmare un rinnovo (6 mesi in 6 mesi) e che lavorano li da un anno. In questi casi l’amministrazione è tenuta ad assumere dalla graduatoria a tempo indeterminato o può continuare il rapporto lavorativo a tempo determinato con i fisioterapisti che sono già all’interno?
    Grazie mille.

    1. Può fare ulteriori proroghe fino ad un massimo di 36 mesi; a quel punto dovrà necessariamente assumere mediante scorrimento o indire un concorso.

  100. Buonasera Avv. De Gregoriis, un quesito, un vincitore di concorso ed in attesa di sottoscrizione di contratto, in caso di rinunzia per assegnazione troppo lontana può chiedere di essere assegnato a sede, nel frattempo rifiutata da altro vincitore (sede più vicina) con precedenza sugli idonei?

    1. SI può sempre avanzare una richiesta di questo tipo, ma bisogna stare attenti a come si formula la richiesta per evitare di incappare in decadenze o irrigidimenti dell’Amministrazione.

  101. Buonasera Avvocato,

    Le sottopongo il caso di “idoneo” in due distinte graduatorie presso altrettante ASL, per le stesse mansioni. Se si viene chiamati e si entra in servizio presso una ASL, è possibile, in caso di chiamata anche ad opera della seconda ASL richiedere il mantenimento nella graduatoria, senza quindi decadenza, in modo da terminare il periodo di tempo determinato nella prima ASL ed usufruire, se se ne presentassero le condizioni e i tempi, di una seconda “chiamata”?
    Ringrazio anticipatamente.
    Cordiali saluti

    1. Si, ritengo che si possa chiedere la conservazione del posto in graduatoria. Ma ovviamente non si potrà scegliere il momento di assunzione, nell’eventualità in cui sia possibile, in quanto l’ente è comunque tenuto al rispetto dell’ordine di scorrimento.

  102. Salve,
    scrivo per poter avere delucidazioni su quanto mi sta accadendo. Sono risultato Idoneo in una Graduatoria Istruttore di Vigilanza (Polizia Locale) 18 h part-time due anni fa. Nel frattempo sono stato assunto circa 5 mesi fa da uno dei tanti Comuni che ha attinto dalla graduatoria. Due settimane fa proprio il Comune che ha bandito il concorso ha reso disponibili ulteriori due posti ma, invece di richiamare da chi ancora non ha completato i 6 mesi di prova (e quindi non ha ufficialmente ancora un contratto a tempo indeterminato definitivo permettendo così lo scorrimento della graduatoria), sta richiamando tutti a partire dal secondo posto. La mia domanda è questa: è possibile che gli idonei in graduatoria vengano riconvocati SEMPRE e mai depennati dalla graduatoria (fino ad ora mi si diceva dall’ufficio del personale che erano entro i 6 mesi, ma attualmente non è più così per diverse persone prima di me)? Tale situazione ovviamente non permette mai l’assorbimento della graduatoria in quanto i primi della lista si spostano ogni volta da una Città all’altra sempre in cerca di qualcosa di meglio ormai da due anni. L’ufficio del personale, per vie brevi, mi ha risposto che hanno interpretato così la norma…e spesso fanno appiglio ad una sentenza del TAR l’Aquila n°125 del 2022 (Rocca Pia) che a mio modesto parere non c’entra nulla. Cosa potete dirmi in merito? Quando si viene cancellati da una graduatoria? Quali sono le regole per lo scorrimento della stessa?

    Ringrazio anticipatamente per la disponibilità e le eventuali delucidazioni sull’argomento.

    1. Lo scorrimento segue l’ordine della graduatoria. L’ente non è tenuto a chiamare gli idonei che siano già stati assunti a tempo indeterminato, anche se in prova. La circostanza dell’assunzione, in ogni caso, non comporta la cancellazione o il depennamento della graduatoria.

  103. Buona sera gentilissimo Avvocato. Può un’azienda pubblica (ASL) preferire la proroga di contratti a tempo determinato fino al raggiungimento dei 36 mesi e quindi ai fini della stabilizzazione quando invece la stessa azienda detiene una graduatoria in vigore di idonei che invece attendono invano lo scorrimento della stessa?
    Grazie mille per le sue indicazioni in merito

  104. sono primo idoneo non vincitore in un concorso per dirigente comandante di un ente locale. Il vincitore è stato licenziato dopo tre mesi dall’assunzione, per mancata conclusione del periodo di prova di sei mesi. Secondo lei, non essendosi perfezionato il rapporto di lavoro con il vincitore, la titolarità del posto messo a concorso passa in capo al sottoscritto? Grazie

    1. Quesito molto interessante. Abbiamo avuto un caso del tutto simile e, in giudizio, abbiamo ottenuto una risposta favorevole al quesito in favore del ricorrente che versava nella sua stessa situazione. In tal caso, peraltro, il Giudice ha ritenuto di applicare non il principio dello scorrimento ma quello del diritto all’assunzione per effetto della mancata assunzione del vincitore. Ci contatti per informazioni in merito.

  105. Salve,
    sono stata individuata per l’immissioni in ruolo da graduatoria di merito dal concorso ordinario D.D. 499/2020, ho espresso la preferenza delle sedi ma mi hanno assegnato una sede fuori dal mio comune di residenza, la candidata posta nella posizione antecedente alla mia in graduatoria ha rifiutato subito dopo la fase 2 alla nomina in ruolo su una sede che era la mia prima preferenza. In questo caso l’amministrazione può modificare la sede assegnatomi d’ufficio con quella tornata libera dopo la rinuncia?

    1. Potrebbe provare a fare una richiesta di questo tipo, per quanto l’Amministrazione non ritengo sia obbligata a tenerne conto.

  106. Buongiorno,
    come funziona lo scorrimento in graduatoria con aziende diverse dalla titolare di concorso?
    Sono risultato idoneo non vincitore ad un concorso tempo indeterminato presso l’ASL A.
    Tale ASL ha assunto (7 candidati scorrendo fino alla posizione 8 poichè il candidato 5 ha rifiutato) e poi concesso la graduatoria ad altre ASL.
    L’ASL A ha nuovamente attinto scorrendo fino al numero 25 e dichiarando non decaduti i rinunciatari, tanto che successivamente il candidato 5 è stato assunto presso ASL B.
    Attualmente ASL A dichiara che, per il principio dello scorrimento, condividerà con altre ASL a partire dal candidato 26; è possibile? possono essere modificati i criteri di condivisione? non si dovrebbe ripartire sempre dalla stessa posizione (cioè la 9) per meritocrazia e poichè non depennati?
    Grazie dell’attenzione.

    1. La problematica che mi ha esposto non è codificata purtroppo in alcuna norma di legge. Ad ogni modo, secondo una interpretazione ragionevole e basata su alcune circolari, la ASL X che intende scorrere la graduatoria della ASL A dovrebbe ripartire da zero, avendo ovviamente cura di escludere i candidati già assunti ma non anche i rinunciatari alla prima chiamata (che appunto, come lei opportunamente scrive, non possono essere depennati).

  107. Buongiorno, a seguito di un concorso Inps risulto idoneo per una posizione da ingegnere a tempo indeterminato anche se collocato in fondo alla graduatoria. Il piano triennale non sembrerebbe evidenziare uno scorrimento tale da essere chiamato nell’immediato. Posso nel frattempo partecipare a una manifestazione di interesse per una posizione a tempo determinato presso un comune della mia provincia per un incarico Pnrr (durata 36 mesi)? Nel caso in cui venissi contattato da questo comune e accettassi l’incarico rimarrei comunque in graduatoria presso l’ente nel quale tramite concorso sono idoneo?
    Grazie per il supporto

    1. Si, può senz’altro rispondere ad una chiamata a tempo determinato da altro ente. Alla cessazione dell’incarico rimarrebbe comunque nella graduatoria originaria per l’indeterminato.

  108. Può un’azienda pubblica (ASL) preferire la proroga di contratti a tempo determinato fino al raggiungimento dei 36 mesi e quindi ai fini della stabilizzazione quando invece la stessa azienda detiene una graduatoria in vigore di idonei che invece attendono invano lo scorrimento della stessa?
    Grazie

    1. Non vi sono limiti alla possibilità di prorogare i contratti, almeno fino al raggiungimento dei 36 mesi. Ciò non implica necessariamente la volontà di assumere a tempo indeterminato i candidati prorogati. Certamente però il comportamento dell’azienda non è conforme agli schemi della buona fede.

      1. Salve, faccio parte di una graduatoria comunale approvata a novembre del 2020.
        Vorrei chiederle, per quanti anni la stessa sarà utilizzabile? Mi sembra di aver capito, leggendo il suo articolo, che le graduatorie comunali durino tre anni ma su internet ci sono vari pareri contrastanti e in molti asseriscono che durino due anni.
        Potrebbe darmi qualche riferimento normativo in merito oltre che una sua cortese risposta?
        Grazie anticipatamente

        1. Si, paradossalmente il tema è dibattuto perché abbiamo riscontrato un (grave) difetto di coordinamento normativo. Dobbiamo anche noi condurre ulteriori approfondimenti alla luce delle recenti modifiche. Vi aggiorneremo quanto prima sul sito.

  109. Salve, vorrei sapere se una pubblica amministrazione per cui ho un, contratto a tempo determinato fino al 31/08/23, ha deciso di rinnovare un contratto ai successivi 10 idonei dopo i primi 10,quindi in posizione post dello scrivente, hanno risposto che hanno tutti il diritto di lavorare, quindi scorrono la graduatoria anche se chi é prima è disponibile per il rinnovo, tutto questo è lecito?

    1. Chi ha ha avuto un contratto a tempo determinato non matura un diritto o una aspettativa al rinnovo contrattuale. Per cui legittimamente la P.A. può affidare i contratti a termine ai candidati idonei che si trovano dopo la sua posizione in graduatoria.

  110. Buongiorno.. Sono stata contattata dall’ASL a seguito di concorso per assistente amministrativo.. mi propone un contratto a tempo determinato di 12 mesi. Per telefono mi hanno detto che se ci saranno nuove assunzioni a tempo indeterminato il mio contratto passerebbe da det a indeterminato.. vorrei una sua conferma.
    Grazie

    1. Potrebbe essere trasformato a tempo indeterminato se vi sono i presupposti per la stabilizzazione; oppure se lei è stato invitato a stipulare il contratto a termine in qualità di idoneo nel concorso da assistente amministrativo a tempo indeterminato. In tal caso l’ASL potrebbe decidere, al termine del suo incarico di 12 mesi, di assumerla a tempo indeterminato per scorrimento della graduatoria.

  111. Mia moglie è idonea ad un concorso per funzionario tecnico nel comune A, è sesta in graduatoria. Lei lavora a tempo determinato in un comune B, che è interessato ad assumerla a tempo indeterminato. Avendo saputo che quelli prima di lei sono stati assunti o meglio lei era la prima disponibile della graduatoria in questione, il comune B ha iniziato le previste procedure per arrivare a predetta assunzione. L ultimo atto è stata la manifestazione di interesse da parte del comune B, alla quale ha risposto solo mia moglie. Sembrava tutto fatto quando abbiamo scoperto che l assunzione del secondo in graduatoria non è andata a buon fine, quindi l interessato si è fatto reinserire in graduatoria che inizialmente si era fatto togliere con la richiesta del nulla osta all assunzione in altro comune. Adesso il comune B dovrà fare l accordo con il comune A per assumere mia moglie, ma in mezzo c’è questo signore che si è fatto reinserire, la domanda è “l idoneo prima di lei in graduatoria dovrà essere contattato per l assunzione anche se non ha risposto alla manifestazione di interesse che è stata pubblicata per 30 giorni, o il comune può procedere direttamente all assunzione di mia moglie unica che ha risposto a detta manifestazione?
    Grazie

  112. Buongiorno, avrei una questione. Se sono inserita in una graduatoria che è stata ceduta ad altro ente, posso essere ancora chiamata da l’ente titolare per scorrimento oppure solo più il “nuovo ente” può assumermi? Grazie

    1. Può essere ancora chiamata dall’ente titolare della graduatoria, tramite scorrimento, finchè non è stato concluso l’accordo con l’altro ente. Dopo che è stato concluso l’accordo per la cessione della graduatoria non più; salvo che il titolare della graduatoria non ne faccia richiesta motivata all’altro ente.

  113. Buongiorno, ho partecipato ad una manifestazione di interesse per assunzione in un comune, allo scadere del bando se sarò l’unico ad aver presentato domanda sarò assunto o dovrò comunque aspettare che il comune chiami quelli prima di me graduatoria, anche se non hanno fatto manifestazione di interesse ?

  114. Salve, se ricevo una richiesta da un ente pubblico per un posto a tempo indeterminato (Istruttore di Polizia Locale) quanti giorni ho a disposizione per accettare o rifiutare?

  115. Carissimo Avv.
    il quesito che pongo è il seguente:
    sono vincitore in un concorso in regione e ho rifiutato la proposta di assunzione non presentandomi nel luogo e ora stabilita (indicata nella pec di convocazione) in quanto: 1) non concedevano la possibilità di differimento (io sono assunto in altra PA e devo dare preavviso) 2) non avevo indicazione delle sedi.
    Ho inviato anche PEC, il giorno prima della data prevista della presa di servizio, facendo valere il diritto di rimanere in graduatoria. Ora scopro che stanno scorrendo graduatoria senza interpellarmi. Cosa si può fare? grazie

    1. In caso di rifiuto di una proposta di assunzione in una PA per motivi validi e successiva esclusione dalla graduatoria, è possibile considerare un ricorso amministrativo per far valere i propri diritti, specialmente se si è già comunicata la volontà di rimanere in graduatoria. È fondamentale verificare i termini e le modalità specifiche previste dal bando di concorso e dalle norme applicabili. Per una valutazione dettagliata del caso e per esplorare le azioni legali adeguate, si consiglia di rivolgersi al nostro Studio Legale per un supporto personalizzato.

  116. Gentile Avv.
    Le pongo il seguente quesito:
    risulto idoneo ad un concorso Ripam, area assistente amministrativo. Al momento, poiché mi hanno assegnato all’ADE, devo provvedere ad esprimere le preferenze per le varie sedi.
    Qualora, dopo essere stato assegnato ad una sede e convocato per la presa di servizio e la sottoscrizione del contratto, volessi posticipare gli adempimenti per riflettere se abbandonare o meno il mio lavoro attuale, come dovrei comportarmi? Quali strumenti giuridici mi tutelano?

    Grazie anticipatamente.

    1. Per riflettere sulla presa di servizio dopo l’assegnazione di una sede in un concorso RIPAM, è consigliabile comunicare tempestivamente con l’ente assegnato, esponendo le proprie esigenze e informandosi su eventuali opzioni disponibili, come il rinvio dell’assunzione. Per assistenza specifica, si consiglia di contattare il nostro Studio Legale.

  117. Salve,
    Sono idoneo come ex categoria c al Comune, sono in attesa di scorrimento della graduatoria da circa un anno, nel frattempo ho partecipato ad un attestazione di interesse per un altro comune, mi hanno preso ma il comune proprietario si è rifiutato di dare il consenso di utilizzare la graduatoria?

    1. Bisognerebbe valutare la possibilità di fare un ricorso per rimuovere il diniego di consenso all’utilizzo della graduatoria.

  118. Buongiorno Avvocato,
    Sono quinto in una graduatoria a tempo indeterminato per Ingegnere presso una Azienda Sanitaria . A tale graduatoria hanno avuto accesso diverse aziende del Servizio Sanitario Regionale sia a tempo indeterminato che a tempo determinato . A giugno mi ha chiamato a tempo determinato l’Azienda che ha bandito il concorso e ho dovuto rinunciare(tutti quelli prima di me sono stati assunti a tempo indeterminato). Le chiedo: se dovesse arrivare la richiesta di assunzione a tempo determinato da parte di un Azienda diversa da quella che mi ha chiamato a Giugno, la graduatoria dovrebbe ripartirebbe dalla mia posizione, o si dovrebbe procedere con il mio successore?
    Premetto che nel bando del concorso non vengono descritte le modalità di scorrimento delle graduatorie e si fa riferimento alla L.n. 3.2003, che però non mi sembra affronti questo aspetto.
    La ringrazio della disponibilità,

    1. In assenza di specifiche indicazioni nel bando di concorso, la prassi per lo scorrimento delle graduatorie può variare in base alle politiche interne dell’ente o alle interpretazioni legali. Generalmente, se lei ha dovuto rinunciare a una posizione offerta a tempo determinato, la graduatoria potrebbe tecnicamente proseguire con il candidato successivo per le future offerte. Tuttavia, ogni caso è specifico e potrebbero esserci fattori o interpretazioni regolamentari che influenzano diversamente la situazione. Si consiglia di rivolgersi al nostro Studio Legale per una valutazione dettagliata del caso e per ricevere assistenza qualificata.

  119. Sono la prossima idonea in un concorso di polizia locale .La graduatoria è scaduta a dicembre 2023 nel mio comune. In caso di necessità potrei essere assunta anche se scaduta?

    1. No, purtroppo la scadenza comporta la perdita di efficacia della graduatoria ai fini di eventuali assunzioni, anche con la modalità della cessione della graduatoria ad enti terzi.

  120. Salve Avvocato
    Le scrivo per una questione poco chiara che si sta verificando nell’azienda per cui lavoro:
    A settembre 2021 viene indetto un concorso per 45 autisti pat “C”, dopo tutte le prove esce la graduatoria finale a gennaio 2022 ed io rientro nella graduatoria al 64° posto, a ottobre 2022 viene assunto il n 63 della graduatoria per ricoprire il 45° posto disponibile, questo a seguito di rinunce e dimissioni varie.
    A maggio 2023 vengo contattato dall’azienda con la proposta di un contratto a tempo determinato con inizio il 29 maggio e scadenza il 30 settembre, nel mese di luglio 2 dei 45 assunti a tempo indeterminato danno dimissioni. il 30 settembre alla scadenza del contratto mi fanno una proroga del tempo determinato fino al 29 febbraio 2024. Alla fine di febbraio mi aspettavo la trasformazione a tempo indeterminato invece mi ritrovo una ulteriore proroga fino al 28 maggio 24. Faccio una ulteriore premessa: ad agosto 2023 indicono un ulteriore concorso per la medesima mansione con la specifica del solo tempo determinato. La graduatoria per questo ultimo concorso è ancora non è ancora uscita.
    Vengo alle domande:
    1) Ho diritto di essere assunto a tempo indeterminato per la copertura dei 45 posti previsti dal bando?
    2) Può l’azienda assumere a tempo determinato dal nuovo bando e lasciare me senza lavoro?
    3) La situazione può essere impugnata per vie legali?
    4) Devo aspettare il 29 maggio per fare qualcosa?

    Saluti

    1. Non possiamo rispondere, in questa sede, a richieste di pareri legali così dettagliati. Se vuole ci mandi una mail e possiamo organizzare, in tempi rapidi, un video-consulto.

    2. Salve! Sono stato assunto da qualche mese dall’Ente che ha indetto il concorso pubblico (Ente locale), a seguito di scorrimento della graduatoria del medesimo concorso nel quale risultavo idoneo; preciso che la graduatoria è stata approvata un anno fa. Premesso che lo stesso Ente, pur non avendo esaurito la graduatoria, ha indetto da poco una nuova procedura concorsuale, mi chiedo se è possibile che a distanza di un anno, la graduatoria afferente al “vecchio concorso” possa essere ceduta parzialmente ad un altro Ente (non Ente locale) e se questo possa convenzionarsi per scorrimento di un numero definito di idonei utilmente collocati. Ci sono delle tempistiche massime da rispettare per potersi convenzionare? È possibile che venga considerata la mia posizione in questo scorrimento essendo ancora in prova? Mi vedo preclusa la possibilità di assunzione presso l’altro Ente, che avrei potuto valutare, e soprattutto sembra che l’assunzione da parte del nuovo Ente, così facendo, rimanga volutamente circoscritta ad un gruppo di persone definite. Ringrazio per l’attenzione

      1. Sebbene ancora in prova, lei è stata assunta mediante scorrimento dalla graduatoria. Quindi non può più vantare una pretesa all’assunzione presso altri enti. Peraltro, se anche ci fosse il convenzionamento, il Comune cessionario dovrebbe comunque rispettare l’ordine della graduatoria, ma in ogni caso limitatamente agli idonei non vincitori. E lei non rientrerebbe tra questi.

  121. Lavoro in un comune A con un contratto a tempo INDETERMINATO part time (18 ore) come Polizia Locale e sono ancora nel periodo di prova. Un altro comune B fa richiesta per 25 ore a tempo INDETERMINATO, attingendo dalla stessa graduatoria mi dice che devono saltarmi in quanto io abbia già accettato un contratto a tempo indeterminato. C’è da dire che loro sanno che io abbia accettato il contratto indeterminato nel comune A solo per via INFORMALE e non formale. é giusto che non possa essere chiamata per lavorare nel comune B?

    1. Non riesco a comprendere cosa significa che lei ha accettato “in via informale” il contratto a tempo indet. nel Comune A. Se ha sottoscritto il contratto lei viene automaticamente cancellata dalla graduatoria per ulteriori eventuali assunzioni.

  122. Spett.le Avvocato,
    sono vincitore di concorso e rientro in una graduatoria, all’epoca del concorso avevo tutti i requisiti per partecipare, oggi a distanza di più di un anno dal concorso purtroppo avrei un requisito mancante che non mi permetterebbe di poter partecipare al concorso. La mia domanda è questa condizione venutasi a creare successivamente al concorso e alle graduatorie mi può far escludere dall’essere chiamato per la firma del contratto?
    Grazie spero di essere stato chiaro.
    Le invio distinti saluti.

    1. Mi scusi ma non credo di aver capito: è vincitore di concorso e non è stato ancora chiamato? nel frattempo ha “perso” un requisito necessario di partecipazione? Ad ogni modo la risposta parrebbe essere affermativa, con riserva però di approfondire la questione. L’Amministrazione potrebbe agire in autotutela per eventualmente annullare il suo atto di nomina, ma bisogna capire quale sia il requisito di partecipazione che lei avrebbe perso.

  123. Buongiorno,
    sono stata assunta con contratto a tempo determinato, in quanto idonea in un graduatoria a tempo indeterminato per personale tecnico-amministrativo all’interno dell’Università. Le 2 persone prima di me hanno rinunciato. In caso di future assunzioni a tempo indeterminato, avrei comunque io il diritto di precedenza, in quanto già assunta dall’Università (anche se a tempo determinato) o dovrebbero riconvocare le 2 persone rinunciatarie, prima di arrivare a me?
    Grazie

    1. Secondo l’ultima riforma del 2023, la rinuncia comporta (anche) il depennamento dalla graduatoria: quelle due persone, quindi, non saranno riconvocate per una nuova eventuale assunzione a tempo indeterminato.

  124. Buongiorno Avvocato.
    il contenuto dei commenti forniti in questa pagina, mi hanno spinto subito a contattarLa.
    Nel breve riassumo quanto segue:
    Sono un tecnico laureato che nel febbraio 2019 viene assunto da un’agenzia interinale per essere somministrato presso un Ente pubblico, prima a tempo determinato per poi passare a tempo indeterminato, con inquadramento al 3° livello funzionale del CCNL dei porti.
    Nel Maggio 2022 l’ente dove sono stato somministrato bandisce un concorso ai sensi dell’art. 35, c.3 bis, lett.b), del d.lgs. n.165/2001 dove mettono a bando la posizione illo tempore rivestita ma con un inquadramento al 5 livello, così (dicono) per come previsto da pianta organica.
    Superato l’esame ed assunto a tempo indeterminato lo scorso maggio 2022 con l’inquadramento di 5° livello (quindi 2 livelli meno a prima) nell’agosto dello stesso anno partecipo ad una selezione pubblica, presso un altro Ente analogo, con sede a Trieste, per il ruolo di funzionario tecnico con inquadramento al 1° livello del CCNL dei porti collocandomi ad 3° posto in graduatoria.
    Subito dopo comunico all’Ente del risultato ottenuto, ma senza alcun riscontro, anzi l’Ente avvia la procedura di strutturazione del personale con procedura concorsuale senza alcuna considerazione del risultato ottenuto.
    Lo scorso Giugno 2023 partecipo ad un’altra procedura concorsuale per la posizione di funzionario di 2° livello del CCNL dei porti, indetta da un altro Ente Pubblico analogo avente sede a Palermo, collocandomi al 2 posto in graduatoria.
    Nonostante i risultati ottenuti e la carriera professionale ed accademica posseduta, l’ente sta procedendo a modificare la pianta organica ignorandomi e senza prevedere eventuali posizioni utili alla mia d”doverosa” ricollocazione alla originaria posizione di 3 livello.
    Ho chiesto aiuto ai sindacati e per tutta risposta, da parte della mia Governance hanno ottenuto solamente una “promessa” di passaggio al 4 livello d’ufficio giacché verrà prevista l’abolizione della posizione di 5 livello (unica posizione oggi da me rivestita)
    Cosa posso fare?

    1. COME DETTO PIU’ VOLTEM I COMMENTI LUNGHI, CHE SI SOSTANZIANO IN UNA RICHIESTA DI PARERE LEGALE, ESULANO DALLA SEZIONE “COMMENTI” E NON SONO PRESI IN CONSIDERAZIONE. GRAZIE.

  125. Buongiorno,
    ho rinunciato ad un’assunzione a tempo indeterminato per motivi personali in una società a partecipazione pubblica al 100℅. Mi hanno detto che, per questo sarei stata cancellata da tutte le graduatorie dove sono ancora presente e che non avrei più potuto accedere ad altre future graduatorie. È legittimo?

    1. Con l’ultima riforma approvata nel 2023 (v. nostro approfondimento) la rinuncia all’assunzione comporta la decadenza dall’assunzione ed anche dalla graduatoria. Prima di questa riforma la rinuncia, invece, non consentiva il “depennamento” dalla graduatoria.

  126. Salve, l’azienda per cui lavoro, bandisce un concorso, per Responsabile Unità Organizzativa Complessa, par 230( settore autoferrotranvieri). Lo scorrimento della graduatoria si blocca arrivata alla posizione di un candidato, che ha fatto causa all’azienda per vari motivi. Il processo si conclude dopo quasi 2 anni dalla pubblicazione della graduatoria, a favore dell’azienda. Lo scorrimento della graduatoria ovviamente in quel lasso di tempo è rimasto bloccato. La graduatoria scadrà alla fine di settembre 2024, è possibile chiedere, ed in che modo, il prolungamento della durata visto il blocco “temporale” subito a causa del procedimento del collega?

    1. No, non è possibile disporre il prolungamento dell’efficacia della graduatoria la cui durata è stabilita dalla legge. Ad ogni modo, la descrizione è parziale e occorrerebbe analizzare più nel dettaglio la situazione appena accennata.

  127. Buongiorno, ho vinto un concorso presso una ASST come BS, ho visto che nella mia stessa regione è stato bandito un concorso pubblico per un livello superiore, nel caso in cui risultassi idonea posso cambiare il mio livello ma nella mia posizione e luogo di lavoro attuale mediante una manifestazione d’interesse?

    1. Potrebbe, si. La via sarebbe quell’accordo per l’utilizzazione della sua posizione di idonea nell’altro concorso. Tuttavia le Aziende non prestano il proprio assenso di buon grado per tali operazioni, in difetto di un concorso per progressione verticale.

  128. Buongiorno sono idonea a un concorso per funzionari Ministero Istruzione, la graduatoria scade ad ottobre e tramite il Comitato che abbiamo costituito abbiamo fatto sapere più e più volte che ci sono diverse persone che accetterebbero i posti al momento liberi (al Nord) e chiesto scorrimento con manifestazione di interesse per incrociare meglio le reali preferenze e diminuire le defezioni. Da pochi giorni è uscito il piao e ci sono diversi posti previsti oltre a quelli già messi a concorso, il problema è che l’amministrazione fa scorrimenti dei soli posti vuoti da concorso con defezioni che arrivano anche all’80% a ogni scorrimento. Cosa può essere fatto perché si arrivi a manifestazione di interesse delle sedi?si può adire in sede giurisdizionale? Grazie

    1. Credo che l’ipotesi migliore sia di indirizzare una nota formale all’Amministrazione, a firma dello studio legale e nell’interesse del Comitato. Ciò al fine di suscitare una risposta “ufficiale” e sottolineando, comunque, che la vostra ipotesi di soluzione soddisfa lo stesso interesse pubblico.

      1. Buonasera, sono idonea non vincitrice di concorso per dirigenti veterinari a tempo determinato. A breve ci sarà un pensionamento e quindi si libererà un posto vacante a tempo indeterminato. L’Asl è obbligata ad attingere dalla graduatoria vigente anche se relativa a concorso a tempo determinato?
        Grazie.

        1. Le graduatorie per concorsi a tempo determinano non possono essere adoperate per assunzioni a tempo indeterminato.

          1. Ma in deroga l’Asl può attingere alla suddetta graduatoria a tempo determinato per sostituire temporaneamente ad un pensionamento?
            Grazie.

          2. può attingere alla graduatoria a tempo determinato per stipulare un contratto a t. determinato, anche per eventuale sostituzione di personale in pensionamento.

  129. A fronte della norma taglia idonei vi è sentenza che definisce che è o non è possibile far scorrere una graduatoria PEV (progressione economiche verticali) a fronte di un vincitore che è successivamente collocato in pensione e dunque assumere per scorrimento?
    In sintesi vi è un punto fermo che definisce se le graduatorie PEV prevedono idonei o meno?
    Grazie mille.

    1. In linea di massima le graduatorie per progressioni verticali non autorizzano la formazione di idoneità valide per successivi scorrimenti. Dipende però da quello che è scritto nel bando, il quale rappresenta pur sempre la “lex specialis” della procedura.

  130. Buongiorno,
    Nell’anno 2023 il Comune ha indetto un bando per n. 5 agenti di PM a tempo indeterminato part time ( 18 H /settimana) il concorso si è concluso nel 2024 e i 5 agenti hanno preso regolarmente servizio nel maggio 2024. Nel mese di Giugno la GC con sua delibera decide di andare per scorriemnto graduatoria e assumere altri 2 agenti di PM. Inoltre con DG successiva decide anche che nell’anno 2026( nel piano triennale del personale dell’Ente) i part time della PM diventeranno full-time. Mi chiedo se questo è legittimo oppure l’Amministrazione avrebbe dovuto prima passare full-time chi già in servizio e poi eventualmente procedere con lo scorrimento della graduatoria.

    Cordialmente

    1. Non c’è una regola al riguardo, la scelta di procedere con lo scorrimento piuttosto che con il full-time risponde alla discrezionalità dell’amministrazione, la quale deve però essere adeguatamente giustificata alla luce dell’interesse pubblico.

  131. Buongiorno Avv. De Gregoriis, sono un vincitore di un concorso da dirigente ingegnere in una ASL (premetto che lavoro già nella medesima azienda in Cat. D). E’ già passato un anno e non mi hanno ancora chiamato. Ho avuto un colloquio con il Direttore amministrativo dell’azienda chiedendo spiegazioni; per motivi di rientro di budget l’assunzione è ancora bloccata.
    Poichè la graduatoria scade tra un anno, rischio? Posso agire in altro modo per far valere la mia posizione?
    Griazie mille

  132. Buongiorno Avvocato, sono la quinta vincitrice di un concorso da dirigente in un ente locale (graduatoria approvata, sono al quinto posto su 5 banditi). C’è un ricorso pendente di un collega (classificato all’ottavo posto) che, nel caso avesse successo, lo porterebbe al terzo posto. L’udienza di merito del TAR è fissata nel 2025 ma la cautelare, pur non sospendendo la graduatoria e non “congelando” alcun posto, ha raccomandato all’ente di tenere conto dei diritti del ricorrente. Ora, l’ente si appresta ad assumere i primi 4 classificati “congelando”, di fatto, un posto (il mio) in vista del giudizio di merito sul ricorso, nonostante che il piano di fabbisogni del personale approvato abbia previsto 6 posti da dirigente (5 vincitori + 1 scorrimento), inquadrando, quindi, 4 dirigenti anziché 6. Ritiene che sia un comportamento corretto o che ci possano essere gli estremi per un’azione da parte mia? La ringrazio molto per la risposta

  133. Nel caso in cui, un idoneo in graduatoria, non sia stato chiamato dall’Ente, che invece ha bandito un nuovo concorso per la medesima posizione, nel momento in cui si fa causa al Comune davanti al Giudice del Lavoro e non al Tar, nella sentenza, il giudice potrebbe decidere, oltre all’assunzione dell’idoneo con conseguente risarcimento del danno, di mantenere comunque in vita il nuovo concorso, per eventuali future assunzioni? Oppure nel momento in cui viene decisa l’assunzione dell’idoneo, la nuova graduatoria conseguente dal nuovo concorso, viene annullata sempre e comunque, dato che il concorso non doveva proprio essere fatto? Grazie Avvocato.

    1. Se il nuovo concorso (e/o la graduatoria relativa al medesimo) non viene annullato da un giudice amministrativo, questo resterà in piedi per ogni eventuale successiva assunzione.

      1. Grazie Avvocato. Quindi in definitiva il Giudice Ordinario del Lavoro non ha competenza sull’annullamento di una graduatoria o di un bando di concorso? Ma solo il Tar o il Consiglio di Stato che sono Giudici Amministrativi, giusto? Grazie infinite.

  134. Un idoneo in una graduatoria, scaturita da un bando di concorso per una posizione C1, può essere assunto tramite scorrimento, per una posizione di livello superiore (es C5), inferiore (es B3) oppure per nessuna delle due e deve essere per forza C1? Ovviamente in riferimento alla stessa area professionale es. polizia locale. Grazie.

  135. Gent.mo,
    la riforma del d.P.R. n. 82 del 16 giugno 2023, si applica anche ai bandi ante riforma, oppure la sua efficacia è non retroattiva?
    Inoltre, un vincitore/idoneo di un concorso che rifiuta la proposta di assunzione cosa deve fare per sapere se è stato o meno depennato dalla graduatoria? cosa dovrebbe scrivere alla PA titolare della graduatoria per conoscere la sua personale situazione (decaduto o no?).
    Infine, qualora sia stato dichiarato decaduto, nonostante abbia mandato pec di rinuncia e contestualmente abbia manifestato la propria volontà di rimanere in graduatoria, che strumenti si hanno a disposizione per agire?
    grazie!

  136. Se sono idoneo, secondo classificato, in una graduatoria di un concorso per una posizione a tempo indeterminato, fatto in un Comune A, vengo temporaneamente assunto a tempo determinato da un altro Comune B che attinge da questa graduatoria, se il Comune A, ha poi intenzione di fare lo scorrimento per assumere a tempo indeterminato, deve comunque chiamare prima me, oppure può passare al terzo classificato, mentre io sto lavorando a tempo determinato nel Comune B? Cioè il posto in graduatoria si conserva per un’eventuale scorrimento? Grazie in anticipo Avvocato.

  137. Un Comune, nel concedere l’utilizzo allo scorrimento di una graduatoria valida ad un altro Comune, può ad esempio saltare il secondo e passare direttamente ad esempio al terzo o al quarto e far assumere solo i successivi?

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