Concorsi Pubblici

I concorsi pubblici rappresentano la modalità ordinaria per l’accesso al pubblico impiego, come previsto dall’art. 97 della nostra Costituzione. La corretta identificazione di un “concorso pubblico”, che trae origine dalla pubblicazione di un “bando di concorso”, non è sempre agevole. Le amministrazioni possono effettuare anche delle selezioni che sono prive di carattere concorsuale. Solitamente, comunque, le caratteristiche comuni ai concorsi sono rappresentate dalla pubblicazione di un bando, dalla previsione di una commissione d’esame, dalla assegnazione di punteggi ai titoli e alle prove (o anche soltanto all’uno o all’altro), dalla pubblicazione di una graduatoria con i punteggi.

Nella nostra lunga esperienza maturata sul campo dei concorsi pubblici, abbiamo conseguito importanti risultati nei seguenti casi:

• Riconoscimento del diritto all’assunzione mediante scorrimento della graduatoria del candidato idoneo, per intervenuta ed illegittima indizione di un nuovo concorso o per effetto della rinuncia dei vincitori
• Superamento del diniego illegittimo al rilascio della graduatoria per l’assunzione del candidato presso un’altra Amministrazione richiedente
• Predisposizione di class action a favore dei candidati ammessi alla medesima procedura concorsuale ed in presenza di più illegittimità perpetrate dalla Commissione d’esame
• Ammissione del candidato ingiustamente escluso dalla partecipazione ad un Concorso, per via del ritenuto mancato possesso di alcuni titoli o per il mancato invio della domanda nei termini richiesti dal bando;
• Nuova effettuazione della prova scritta o orale del candidato ingiustamente escluso nel Concorso pubblico per l’assunzione nella qualifica di Assistente Amministrativo o di Funzionario o di Dirigente
• Incremento dei punteggi assegnati ingiustamente dalla Commissione di concorso con conseguente miglioramento della propria collocazione in graduatoria
• Riconoscimento di punteggi maggiori nei concorsi in ambito scolastico sostenuti dal personale docente o ATA
• Azioni promosse dai dirigenti scolastici avverso i provvedimenti adottati dall’USR o dall’USP